La bella vittoria di Monopoli viene offuscata dal provvedimento disciplinare della Lega che ha sanzionato il Foggia a disputare la gara con il Cerignola, in programma domenica 20 novembre alle 14:30, a porte chiuse. Ancora una volta, il comportamento di poche “persone” ha penalizzato una intera tifoseria e una città che non merita di essere additata come sede di una piazza calcisticamente violenta.
Ancora una volta il pubblico pagante e soprattutto sportivo si vede penalizzato oltre che dal non per poter seguire i propri beniamini sugli spalti anche dal punto di vista economico per quanto concerne gli abbonati. Inutile fare retorica e discorsi inutili, il problema dei violenti sugli spalti in Italia non si vuol risolvere.
Servono, come adottati in Inghilterra, provvedimenti drastici e pesanti nei confronti di chi con un comportamento violento rende le partite di calcio un campo di battaglia.
Parliamo di calcio giocato, stasera allo Zaccheria alle 20.30 ottavi di finale di Coppa Italia. Di fronte Foggia e Crotone che si sono già affrontati in campionato dove hanno prevalso i rossoneri con un gol di Vuthaj. Anche per questa gara ci sono provvedimenti restrittivi, infatti la società rossonera ha comunicato che per l’incontro Foggia-Crotone, la Prefettura di Foggia ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Crotone.
In sala stampa arriva mister Gallo che continua ad elogiare i suoi ragazzi: «È una squadra composta da elementi di qualità e valore, un gruppo che dimostrato di avere cultura del lavoro che è alla base di tutto. La mia squadra per come è strutturata ha margini di miglioramento sempre nell’ottica delle aspettative e degli obiettivi da raggiungere. Il Foggia è una squadra quadrata assolutamente certa e consapevole di quello che doveva fare e matura. Il Foggia a Monopoli ha dimostrato di essere capace di battere un avversario difficile e una squadra composta da elementi di qualità, senza andare troppo per il sottile. Elementi come Simeri e Fella tenuti in panchina dimostra la qualità dell’organico. Bisogna correggere qualche errore difensiva. Sto lavorando anche sui particolari e i ragazzi se mi seguono possono solo migliorare. Stasera ho i difensori contati, devo cercare di tutelare gli arruolabili che si portano dietro qualche acciacco. Elementi come Odjer, Schenetti e Leo saranno in campo dall’inizio. Possiamo giocarci la partita contro un avversario molto forte». Queste le parole del tecnico Fabio Gallo alla vigilia di una partita che, comunque vada, servirà a far crescere un gruppo sempre più amalgamato e che sta dimostrando che in ottica play off di poter dire la sua.