Fidelis Andria e Potenza si dividono la posta in palio: tante occasioni ma nessun gol

La nuova stagione della Fidelis Andria comincia con un pari a reti bianche che non premia fino in fondo gli sforzi della squadra di Cudini che ha anche colpito un palo ad un quarto d’ora dal termine.

I biancazzurri si presentano ai nastri di partenza con una veste completamente diversa rispetto alla scorsa stagione. Nuovo non solo lo staff tecnico, guidato da Mirko Cudini, ex Campobasso, ma anche tutta la formazione di partenza. Fuori per squalifica Urso, uno dei pochissimi riconfermati della precedente Fidelis, Cudini manda subito in campo il giovane portiere Zamarion, arrivato ad Andria da pochi giorni, ma sono davvero tante le novità in ogni settore del campo.

Molto rinnovato anche il Potenza di Siviglia.

Da un punto di vista tattico le due squadre si schierano a specchio: 4-3-3 il sistema di gioco scelto da entrambi i tecnici. Cudini punta sull’esperienza di Arrigoni in cabina di regia e su Candellori e Dalmazzi che, pur essendo tra gli ultimi arrivati, conoscono molto bene le impostazioni tattiche di Cudini con cui hanno già giocato per 4 anni consecutivi prima a Notaresco e poi a Campobasso.

Primo squillo della Fidelis al 14’ con Bolsius che si destreggia al limite dell’area e conclude di poco alto sulla traversa. Un paio di minuti dopo ci prova Hadziosmanovic, ma la sua conclusione è centrale e Gasparimi blocca senza problemi. Al 20’ bella combinazione tra Paolini e Pavone che si ritrova libero a due passi dalla porta, ma incespica al momento della battuta a rete.

Ma il più pericoloso è sempre l’olandese Bolsius che al 25’ si accentra e lascia partire un destro in diagonale che si spegne di un soffio. Al 35’ ci prova Pavone su punizione, ma Gasparini respinge in tuffo. Primo tempo di marrca andriese, ma proprio allo scadere il Potenza per poco non beffa la Fidelis: servizio in profondità per Sandri che mette al centro per Caturano, ma il centravanti ospite, solo davanti a Savini, non riesce a deviare la palla che sfila a fondo campo.

Parte bene il Potenza nella ripresa, ma è l’Andria ad andare vicinissima al gol con Sipos che su una palla vagante riesce ad anticipare di testa il portiere, ma sulla linea di porta salva Legittimo. Risponde al 17’ il Potenza con Emmausso che si invola verso la porta andriese, ma Savini chiude bene lo specchio della porta sulla sua conclusione ravvicinata. I padroni di casa non sono fortunati alla mezz’ora quando un tiro dal limite di Candellori supera il portiere, ma si infrange sul palo.

La partita rimane vivace fino all’ultimo minuto, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo vincente.

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