Ancora un pareggio casalingo per la Fidelis Andria che serve molto poco ai biancazzurri nella corsa verso la salvezza. Copione già visto in tante altre occasioni. Partenza sprint della squadra di Di Bari con relativo gol di vantaggio, puntuale rimonta degli avversari. E sfuma così un’altra opportunità per dare una svolta al campionato. Numeri sempre più impietosi per la Fidelis che in 14 partite in casa è riuscita a vincere solo una volta, quasi 4 mesi fa. La classifica rimane molto preoccupante e alle porte ci sono due impegni in trasferta consecutivi, ad Avellino e a Francavilla che sulla carta non lasciano molte speranze alla formazione biancazzurra. Di Bari conferma il 4-2-3-1 proposto nelle ultime uscite, ma cambia alcuni interpreti ripresentando Di Piazza come punta più avanzata e mettendo alle sue spalle Casoli, Risolo e Bubas. Atteggiamento speculare da parte del Potenza. Al 10’ progressione in contropiede dell’ex Salvemini. Saracco si deve distendere per deviare la palla in angolo. Ma l’Andria risponde prontamente e trova il vantaggio con Di Piazza. Molto bello il suggerimento in profondità di Casoli per il centravanti biancazzurro che brucia la difesa del Potenza e scarica un destro potente alle spalle di Marcone.
Al 23’ Bubas e Bucolo vengono a contatto a centrocampo, l’arbitro punisce entrambi per reciproche scorrettezze e li manda negli spogliatoi. Squadre in dieci ed allenatori costretti a ridisegnare gli assetti tattici delle loro squadre. Il Potenza sembra adattarsi meglio alla nuova situazione e al 37’ va vicino al pareggio con un affondo di Cuppone che si presenta davanti a Saracco, Ancora una volta molto bravo il portiere dell’Andria a chiudere lo specchio della porta e a deviare in angolo. Il pareggio è nell’aria e si materializza al 43’. Punizione di Zenuni per Cuppone, inspiegabilmente lasciato solo nell’area piccola. Gioco facile per l’attaccante potentino mettere la palla alle spalle di Saracco. Al 17’ dalla distanza ci prova il neoentrato Sandri, ma la palla sfila di poco fuori
Al 23’ cross di Casoli sul palo più lontano per la testa di Di Piazza che incredibilmente da due passi conclude fuori. E’ l’ultimo sussulto di una gara che offrirà poco altro fino alla fine se non tanta confusione e molti errori di misura. Neanche i cambi riusciranno a dare alla Fidelis la spinta necessaria per arrivare ad una vittoria che rimane un lontano ricordo per la squadra andriese.
