Si è concluso, a Taranto, il campionato nazionale di Aquathlon, al termine del quale si sono laureati campioni d’Italia Nicolò Ragazzo e Nicoletta Santocito.
La manifestazione ha visto la partecipazione di 300 atleti, giunti nel capoluogo ionico da tutta Italia.
L’Aquathlon è una variante del Triathlon che prevede lo svolgimento di tre frazioni senza soluzione di continuità: corsa (2,5 km), nuoto (1 km) e nuovamente corsa (2,5 km).
È stata «una grande manifestazione sportiva che ha saputo coniugare il rilevante aspetto agonistico con la promozione del territorio», ha scritto su Facebook l’assessore allo Sport del Comune di Taranto, Gianni Azzaro, che ha evidenzaito le «presenze record di atleti, staff tecnici e accompagnatori, sottolineando il fondamentale ruolo che il turismo sportivo esercita nei luoghi ospitanti».
L’evento sportivo è stato organizzato dall’Asd Triathlon Taranto con il sostegno e la collaborazione delle Federazioni triathlon (Fitri) regionale e nazionale, il patrocinio del Comune di Taranto e della Regione Puglia.
Gli atleti sono partiti da piazza Castello, attraversando il Ponte Girevole e percorrendo il lungomare fino a Piazza Ebalia per tornare indietro e dirigersi verso la discesa del Vasto in Città vecchia. Qui è stata allestita la zona cambio: gli atleti hanno lasciato scarpe e maglietta per indossare cuffia e occhialini e tuffarsi nel Canale Navigabile.
«Taranto – conclude Azzaro – dimostra nuovamente di saper ospitare grandi eventi sportivi».