Pareggio doveva essere e pareggio è stato. Il Potenza si salva aritmeticamente sul campo per la seconda volta di fila al Viviani e per il quinto anno consecutivo avrà diritto a partecipare al prossimo campionato di Serie C. Peccato per il pareggio subito a 6’ dalla fine dalla Juve Stabia, ma per quanto visto il pareggio è giusto.
Le intenzioni della squadra di Arleo si vedono subito con Salvemini che da fuori area calcia sul fondo al 2’. Poi è Costa Ferreira a far esplodere il Viviani al 16’ con un gran destro da fuori area che si insacca all’angolino. Dini poi al 35’ nega al Ricci la botta del 2-0. Il Potenza va ancora in gol con Cuppone al 42’ grazie ad una cappellata dell’estremo difensore stabile, ma viene annullato per tocco di Cuppone sulla segnalazione dell’assistente soltanto due minuti dopo la concessione del gol.
Si va al riposo con il Potenza in vantaggio a fine primo tempo. Alla ripresa la Juve Stabia scalda per la prima volta le mani di Marcone al 58’ su un tiro dalla destra di Scaccabarozzi. Undici minuti dopo su calcio di punizione il Potenza rischia di raddoppiare con la traversa piena colpita da Sandri su punizione. Scorre soltanto un minuto e Juve Stabia vicinissima al pareggio subito con Guarracino che calcia sul fondo sulla torre di Tonucci. Successivamente al 73’ ancora Marcone si rifugia in corner sul tocco sotto misura di Guarracino. Sul corner successivo è Tonelli di testa a non inquadrare la porta. Salvemini va in fuga in solitaria all’82’, davanti al portiere cerca lo scavetto, ma la sfera termina alta. Il pareggio arriva dopo due minuti con Della Pietra che mette dentro sull’assist di Bentivegna. Si chiude con un pareggio che accontenta più il Potenza per la salvezza.
La Juve Stabia per ora fuori dai play-off e domenica sarà costretto a vincere contro la Virtus Francavilla se vorrà entrarci.