Domani il Lecce a Frosinone. Bilancio in perfetta parità ma in serie A sarà una sfida inedita

Bilancio in perfetta parità negli incroci tra Lecce e Frosinone in casa dei ciociari. Cinque vittorie a testa e tre pareggi nei precedenti in terra laziale, con i pugliesi che, tuttavia, hanno realizzato tre reti in più, quindici contro dodici. Tutte le sfide, però, sono state disputate tra serie cadetta, C, C1 e prima serie interregionale. Quella in programma domani allo “Stirpe”, dunque, sarà una sfida inedita in Serie A. L’unico precedente nella massima categoria del campionato italiano è quello del match d’andata, quando gli uomini di D’Aversa si imposero 2-1 grazie alle reti di Piccoli dopo undici minuti e di Ramadani a un passo dal novantesimo, inframmezzate dal calcio di rigore trasformato da Kajo Jorge.

L’ultimo incrocio in ordine di tempo tra le due squadre a Frosinone è quello della serie cadetta 2021/22, quando le due formazioni, guidate da Grosso e Baroni, impattarono sullo 0-0. Decisamente più rotondo, invece, il risultato dell’annata precedente, sempre in Serie B, quando il Lecce, all’epoca allenato da Corini, trionfò per 0-3 allo “Stirpe”. A firmare quel successo furono la doppietta di Coda e la rete nel finale dello spagnolo Rodriguez.

Ancor più larga la vittoria esterna nella Serie B 2009/10, quando le reti messe a segno dalla formazione ospite furono addirittura quattro. Ad aprire le danze ci pensò Munari, poi il Lecce dilagò con la doppietta di Marilungo e il sigillo definitivo di Di Michele. Giallorossi corsari in terra ciociara anche nella serie cadetta 2007/08, con l’uno due firmato da Tiribocchi e Abbruscato e con Lodi che accorciò le distanze per i padroni di casa. Di misura, invece, le vittorie in Serie C delle stagioni 1973/74 e 1974/75.
Tra le sconfitte, invece, particolarmente dolorosa fu quella del 7 giugno 2014, nella finale dei play-off. Dopo l’1-1 della partita d’andata, i salentini persero la sfida di ritorno e furono costretti a dire addio al sogno promozione. Al vantaggio messo a segno da Beretta, sul finale della prima frazione rispose Paganini, mentre la festa del Frosinone si scatenò nei tempi supplementari, tra il 116’ e il 119’, quando i gol di Frara e Viola condannarono il Lecce a un altro anno di Lega Pro.

Da Frosinone, infine, il Lecce è tornato con un punto, oltre quello dell’ultimo precedente allo “Stirpe”, anche nella Serie C 1971/72 e 1972/73, con il finale che recitava 0-0 nella prima occasione e 1-1 nella seconda. Domani, invece, sarà tempo della prima sfida in massima serie, che rappresenterà uno snodo cruciale nella corsa salvezza delle due squadre.

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