Verona, Bologna, Empoli e Frosinone, prima del big match contro l’Inter. Sono questi gli appuntamenti del Lecce dalla ripresa del campionato fino ai giorni prenatalizi. Cinque partite in cui gli uomini di D’Aversa dovranno tornare a quel successo che manca dalla vittoria casalinga contro il Genoa del 22 settembre. Da una parte mancano i tre punti, dall’altro, però, non è mai mancata la prestazione. Tra rimonte realizzate e subite, il Lecce non si è mai fatto trovare fuori dalla partita, rimettendo in piedi anche situazioni che sembravano delicate.
Come nel caso dell’ultimo turno con il Milan, quando, sotto di due per effetto delle reti di Giroud e Reijnders e dopo aver rischiato di capitolare definitivamente con il palo centrato dal centrocampista olandese, si è fatto trovare pronto e ha raggiunto i rossoneri in una manciata di minuti, sfiorando anche un colpaccio annullato soltanto dalla dubbia decisione del Var.
Ma ormai è acqua passata. Alla ripresa ci saranno una serie di partite importanti, tra scontri diretti fondamentali in ottica salvezza come quelli in trasferta con Verona ed Empoli e quello interno contro il Frosinone. Tra le due fuori casa, inoltre, ci sarà un’altra sfida importante, quella contro il Bologna rivelazione del torneo. Ma il Lecce dei giovani talenti potrà dire la sua anche contro la formazione di Thiago Motta, dopo aver strappato punti a una big del campionato.
Mister D’Aversa, però, come è giusto che sia, ragionerà partita dopo partita e il suo unico pensiero, in questo momento, è senza dubbio il Verona. La sfida alla compagine scaligera si preannuncia delicata per una serie di motivi, innanzitutto per il momento vissuto dagli avversari, reduci da cinque sconfitte di fila in campionato (più una in Coppa Italia, con conseguente eliminazione) e precipitati al penultimo posto in classifica, davanti alla sola Salernitana.
Servirà una partita di grandissima attenzione, dunque, perché i padroni di casa vorranno uscire dal tunnel delle sconfitte e rinsaldare la panchina di mister Baroni, il grande ex della partita, che lo scorso anno condusse il Lecce a una splendida salvezza.
E D’Aversa, dunque, nonostante sia al momento privo dei dodici uomini chiamati a rappresentare il proprio Paese in questa sosta per le nazionali, sta già provando a immaginare le soluzioni da adottare per il match.
Più di una settimana per studiare chi prenderà il posto dello stacanovista Ramadani, appiedato dal giudice sportivo per una giornata. Ma il tecnico vaglierà le alternative anche sulla corsia laterale, dove è difficile il recupero di Almqvist, che sta svolgendo terapie per recuperare dalla lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra.