Coppa Selva di Fasano: vince Simone Faggioli. Il Trofeo Vip va al figlio di Rocco Siffredi. Visita a sorpresa di Can Yaman – FOTO

È il fiorentino Simone Faggioli, a bordo della Norma M20 FC-Zytek 3000, il vincitore della 64esima Coppa Selva di Fasano, terza tappa del Campionato italiano della Montagna.

Alle sue spalle, il ragusano Franco Caruso (Nova Proto NP01.2-Zytek 3000) e il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA2000 Turbo).

Tra i Prototipi del Gruppo CN, il calabrese Rosario Iaquinta (Osella PA21/S) ha portato a casa il successo, davanti al laziale Alberto Scarafone (Osella PA21/P). Fantastica la lotta tra le GT, con la BMW Z4 che portato alla vittoria in categoria GT3 il romano Marco Iacoangeli, seguito dal foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo), migliore in GT SuperCup davanti al pilota di Cisternino (BR) Francesco Montagna (Lamborghini Huracàn). In TCR, il fasanese Francesco Savoia (Peuget 308 TCR) ha prevalso sul lucano Giuseppe Aragona (Hyundai i30), mentre in E1 Italia Alessandro Tortora (Peugeot 106 Turbo) ha vinto su Pietro Ragusa (Renault 5 GT Turbo). Al successo altri due fasanesi: Giovanni Angelini, che ha trionfato in Gruppo Racing Start Cup, e Giacomo Liuzzi, migliore in Gr. RS Plus (entrambi su Mini Cooper JCW). Uguale risultato per il brindisino Angelo Loconte (Peugeot 308 GTi), vincitore in RS. Alla vittoria anche Giovanni Sannolla (Renault 5 GT Turbo Gr. A) e Salvatore Tortora (Renault Clio RS Gr. N). Infine, tra le ben 39 Bicilindriche iscritte alla gara, si è imposto Angelo Mercuri (Fiat 126 Gr. 5).

Partito con intenzioni di vittoria, Lorenzo Tano, promettente figlio pilota dell’attore Rocco Siffredi, ha centrato il successo nel Trofeo Vip, battendo nella 18. edizione l’inviato di Striscia la Notizia Jimmy Ghione. Al terzo posto Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia. Ma i fans delle star dello spettacolo hanno avuto grande attenzione anche per Can Yaman, l’attore turco intervenuto a sorpresa su invito di Laura De Mola, che con la Egnathia Corse da lei diretta ha organizzato questo grande show dei motori e dei tanti Vip intervenuti. Yaman non ha esitato a far passare anche dalla Fasano-Selva il tour del suo progetto benefico “Break The Wall Tour – Diretti al Futuro”, rivolto ai disagi sociali degli adolescenti. E i tanti presenti hanno risposto a dovere, prendendo d’assalto il van dal quale, sporgendo il suo volto così conosciuto soprattutto dai più giovani, Can Yaman ha sollevato urla di ammirazione.

Altrettanto significativa è stata la presenza a Fasano dei Vip del volante, che hanno portato aria da Formula 1 per la presenza di Giancarlo Fisichella e Alex Caffi, con quest’ultimo al volante di una sorprendente quanto silenziosa Tesla Model 3 sul tracciato di gara. E non è mancato un team manager come Cesare Fiorio, che ha portato alla Fasano-Selva la storia dei rallies mondiali, oltre che delle tante stagioni che anche lui, da dirigente, frequentò in F.1. La manifestazione fasanese era stata annunciata come un weekend “da urlo” e così è stato in tutti i sensi, anche grazie al potente rombo del 12 cilindri di cui è dotata la Lamborghini Essenza SCV12, esemplare in serie limitata che la Casa di Sant’Agata Bolognese ha voluto inviare a Fasano. Guidata dal pilota ufficiale Ivan Pezzolla, la speciale vettura ha dato il miglior arrivederci al 2024 agli spettatori di questa gara così storica, che da ben 77 anni (la sua prima edizione è del 1946) appassiona l’intero popolo della città pugliese.

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