Quarti di finale di Coppa Italia, di fronte Foggia e Catanzaro. I calabresi mandano in campo molte seconde linee, non ci sono molti titolari, ma c’è l’ex Curcio. Anche Gallo non schiera il solito undici ma da spazio a chi ha giocato meno in campionato: fuori Di Pasquale per squalifica, in panchina vanno Dalmasso e Vuthaj, ma anche i recuperati D’Ursi e Schenetti.
La gara ha premiato il Foggia che ha battuto il Catanzaro per due a zero e disputerà la semifinale.
Fasi inziali di studio con molto possesso palla degli ospiti e Foggia attento a non dare spazi ai pericolosi centrocampisti e attaccanti giallorossi. Poi il Foggia prende campo e comincia a comandare il gioco con Petermann che al quarto d’ora su punizione sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Sala: Ancora vicino al gol il Foggia e ancora con Petermann che impegna Sala in una difficile parata e sugli sviluppi dell’azione l’estremo difensore giallorosso è bravo a deviare in angolo la conclusione di Leo. Gol annullato a Sciacca alla mezzora per fuorigioco. È ancora bravo il portiere dei calabresi a togliere dall’incrocio dei pali un tiro di Peralta, mentre Ogunseye conclude le occasioni del primo tempo tirando centralmente da fuori area. Primo tempo a netto appannaggio dei rossoneri.
Ripresa con lo stesso copione dei primi quarantacinque minuti, Foggia che tine il pallino del gioco e Catanzaro che cerca le ripartenze affidate quasi sempre a Curcio. Vicinissimo al Vantaggio il Foggia dopo dieci minuti con Di Noia che colpisce il palo alla sinistra di Sala. Non fa male il colpo di testa di Ounseye e quai al quarto d’ora Costa serve in area un buon pallone per Di Noia che sbaglia il bersaglio di poco. Il Foggia trova il vantaggio al ventesimo minuto con un calcio di rigore che si procura Garattoni bravo ad insinuarsi in area e steso da Cinelli, dal dischetto trasforma Ogunseye. Timida la reazione dei calabresi che vanno alla conclusione con Verna la cui conclusione è messa in angolo da Nobile. Il Foggia risponde con Costa che sfiora il palo alla sinistra di Sala, ma il portiere giallorosso nulla può al primo dei quattro di recupero, sulla rasoiata di D’Ursi, ritornato dopo l’infortunio, che involatosi a rete fa partire un diagonale che si spegne nell’angolo alla sinistra del portiere del Catanzaro.
La partita è chiusa e il Foggia passa meritatamente il turno di Coppa accedendo alla semifinale. Lunedì sera allo Zaccheria ci sarà ancora il Catanzaro nel posticipo della diciottesima giornata, ma con il ritorno in campo di titolari importanti come Martinelli, Iemmello, Biasci, Bombagi, Sounas e Vandeputte sarà tutta un’altra squadra, ma il Foggia non parte sconfitto e deve giocarsela.
TABELLINO
FOGGIA-CATANZARO 2-0
Reti: 76′ Ogunseye (F), rig, , 90’+2′ D’Ursi (F)
CALCIO FOGGIA 1920: Nobile; Sciacca, Rizzo, Leo; Garattoni, Frigerio (dal 63′ Schenetti), Petermann, Di Noia, Costa; Ogunseye, Peralta (dal 63′ D’Ursi). A disposizione: Raccichini, Dalmasso, Schenetti, Chierico, D’Ursi, Papazov, Markic, Peshetola, Nicolao, Iacoponi, Vuthaj, Tonin. Allenatore Fabio Gallo
CATANZARO: Sala; Welbeck, Verna, Fazio, Curcio (dall’83’ Maltese), Scavone, Gatti, Mulè (dall’83’ Lanciano), Katseris, Cinelli (dall’83’ Rafele), Cianci. A disposizione: Fulignati, Rizzuto, Morelli, Belpanno, Russi, Maltese, Ruffino, Rafele, Lanciano. Allenatore Vincenzo Vivarini
ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como. Assistenti: Andrea Nasti di Napoli e Marco Porcheddu di Oristano. Quarto ufficiale di gara: Eugenio Scarpa di Collegno
Ammoniti: 21′ Rizzo (F), 28′ Cianci (C),
Note: Angoli 5-6 per il Catanzaro