Partita dal pronostico scontato. Juve Stabia prima in classifica contro un Foggia in ripresa, ma anche in emergenza contro la lanciatissima capolista decisa a far bottino pieno per asciare invariato il distacco sul Benevento. E invece è finita 2-1 per il Foggia al termine di una gara molto bella e combattuta. Cudini ha dovuto rinunciare a Salines e Di Noia febbricitanti.
Primo tempo bellissimo, giocato a ritmi elevatissimi dalle due squadre. Unico neo un arbitraggio piuttosto discutibile del signor Centi che non ha sanzionato falli che sembravano evidenti. Fa subito la voce grossa la capolista che passa in vantaggio dopo soli quattro minuti al termine di un’azione di Candellone che, superato Ercolani, fa partire un cross sul quale interviene debolmente Romeo, la difesa del Foggia respinge, ma sulla ribattuta arriva Leone che mette nell’angolo basso alla destra di Perina. Il Foggia non si smarrisce e reagisce alla grande pressando i campani nella propria metà campo e al decimo capitalizza il forcing quando su angolo Millico pesca Riccardi che colpisce di testa e, anche grazie a una deviazione, insacca alle spalle di Thiam. Il Foggia attacca e la Juve Stabia a tratti arranca. Incredibile la decisione del direttore di gara che poco dopo la mezzora non sanziona un fallo netto su Tascone che stava per entrare in area. Due minuti dopo brividi per i sostenitori rossoneri per una acrobazia in area di Adorante sulla quale Perina si supera con un intervento magistrale. Non ci sono altri sussulti e il primo tempo si chiude senza recupero.
Secondo tempo con il Foggia più accorto e corto. La Juve Stabia ne approfitta per stazionare costantemente nella metà campo del Foggia. Tenta un lob acrobatico dopo tre minuti Adorante, ma manda oltre la traversa. Su angolo Mignanelli mette il pallone in area dove si crea un batti e ribatti che viene sbrogliato da Vezzoni. Al dodicesimo c’è un lancio lungo verso di Odjer con Thiam che calcolando male la traiettoria del pallone tocca di testa, rischiando il patatrac. Il Foggia ci crede e raddoppia al minuto ventisette quando su punizione di Millico, Thiam esce male, Tenkorang fa da sponda a centro area dove Ercolani spinge il pallone in rete. Dopo cinque minuti Mignanelli cerca direttamente la via del gol su calcio di punizione ma Perina risponde con una gran parata mettendo in tuffo in angolo. E dopo cinque minuti di recupero la gara si chiude ancora con una bella parata di Perina su calcio di punizione di Mignanelli. Da questa sera il Foggia entra in zona play off.
TABELLINO
FOGGIA – JUVE STABIA 2-1
RETI: 4’ Leone (JS), 10’ Riccardi (F); 72’ Ercolani (F)
FOGGIA (3-4-3): Perina; Ercolani (89′ Martini), Riccardi, Papazov; Silvestro, Tascone (74′ Schenetti), Odjer, Vezzoni; Tonin (65′ Tenkorang), Gagliano (89′ Rolando), Millico (89′ Rizzo). A disp.: De Simone, Nobile, Castaldi, Marino, Antonacci, Manneh, Brancato, Embalo (All.: Cudini)
JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Andreoni (86′ Piovanello), Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone, Mosti (62′ Piscopo); Romeo (79′ Meli), Adorante, Candellone. A disp.: Esposito, La Rosa, Pierobon, Baldi, Guarracino, Garau, Folino, Gerbo, D’Amore, Erradi, Marranzino, Stanga (All.: Tarantino, Pagliuca squalificato)
ARBITRO: Matteo Centi di Terni; Assistenti: Andea Cravotta di Città di Castello e Alessandro Antonio Boggiani di Monza; Quarto Ufficiale: Giuseppe Rispoli di Locri
NOTE: ammoniti 56’′ Mosti (JS), 75’ Riccardi (F), 87’ Odjer (F)