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Bitonto tutto grinta e cuore strappa un punto al Pescara. Bisceglie sconfitto di misura dal Kick Off

Tu chiamale, se vuoi, emozioni, cantava qualche decennio fa quel gran genio musicale che era Lucio Battisti. Sicuramente il cantautore rietino avrebbe detto la stessa cosa se avesse visto, mercoledì sera, quello che è successo al “PalaPansini” di Giovinazzo, dove si è consumato un pirotecnico 3-3 tra il Bitonto neopromosso e il Pescara campione d’Italia.…
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Tu chiamale, se vuoi, emozioni, cantava qualche decennio fa quel gran genio musicale che era Lucio Battisti. Sicuramente il cantautore rietino avrebbe detto la stessa cosa se avesse visto, mercoledì sera, quello che è successo al “PalaPansini” di Giovinazzo, dove si è consumato un pirotecnico 3-3 tra il Bitonto neopromosso e il Pescara campione d’Italia.

Era il big match del recupero 12esima giornata di Campionato di serie A di futsal femminile e tale si è rivelato. Il pareggio è il risultato più giusto quando si affrontano una squadra forte (forse la più forte), completa, esperta e furba come le abruzzesi, per ben tre volte in vantaggio, e una compagine matricola sì ma dal cuore immenso, una grinta da vendere e una voglia di sacrificio e lottare sino all’ultimo quasi encomiabili come quella neroverde, in grado di non abbattersi nonostante i tre svantaggi nei 40’ di partita, di aggrapparsi alle sue campionesse (leggasi Lucileia in primis) e far urlare i tifosi a 120 secondi dal fischio finale con il guizzo di Taina Santos, a segno insieme a Cenedese e Lucileia, appunto, che sbaglia pure un rigore. Ma il punto vale come una vittoria viste le fortissime avversarie e c’è da sorridere perché è lo stesso punteggio dell’andata. Con il pareggio, le leoncelle salgono al terzo posto a quota 26 e le campionesse d’Italia restano tre punti sopra.
Bisceglie
Un tiro da fuori e un calcio piazzato hanno condannato, invece, il Bisceglie in casa del Kick Off, con le nerazzurre che tornano dalla Lombardia con la settima sconfitta stagionale. Al fischio finale è 2-1 per le milanesi, con le ragazze di mister Di Chiano che si mordono le mani per le occasioni fallite – specie nel primo tempo – e per un pizzico di sfortuna che da tempo accompagna le pugliesi. Il ko non vuol dire nulla in termini di classifica (ottavo posto con 14 punti), ma si unisce a una serie di numeri tutt’altro che positivi negli ultimi due mesi: una sola vittoria, due pareggi e sei sconfitte nelle ultime nove partite disputate, con 22 reti messe a segno e 36 subite. L’inizio incoraggiante di campionato è soltanto uno sbiadito ricordo.
Per fortuna, però, domenica si torna in campo – quarta giornata di ritorno – e sarà ancora trasferta in casa del Granzette, mentre il Bitonto riceverà a domicilio proprio il Kick Off.

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