La dove non c’era l’erba, ora c’è un campo di Padel. A Binetto si è inaugurato un nuovo spazio sportivo, che è andato a riqualificare un terreno vuoto e incolto. Si tratta del Femily Padel Club, il nuovo impianto sportivo, realizzato con fondi privati, che comprende quattro campi da padel, due indoor e due outdoor, che diventeranno un punto di riferimento per l’intero territorio circostante. Ad affrontare questa sfida il giovanissimo imprenditore grumese Eustachio Panzarino, che ha voluto credere nello sport come momento di aggregazione ma anche di comunità e benessere.
«Un terreno incolto – spiega l’imprenditore – è come una pagina vuota tutta da scrivere. Serviva tanto coraggio e un po’ di follia, sono stati due anni molto intensi e stimolanti. Dal principio sto affrontando questo percorso con grande entusiasmo, non so cosa accadrà in futuro ma sicuramente continuerò a vivere questo viaggio con tanta passione. Ho voluto investire in qualcosa di bello nella mia amata terra. L’idea è quella di creare un ambiente vivace e stimolante per il benessere fisico e mentale».
Il Padel è lo sport che sta spopolando negli ultimi anni. È simile al tennis, ma le dimensioni e la struttura particolare del campo consentono un apprendimento più rapido, rendendolo accessibile a tutti. Ma a convincere il grumese ad intraprendere questa nuova avventura non è stata solo la voglia di rispondere ad un’esigenza, quella di cimentarsi col Padel, che è sempre più in crescita, ma anche un vero amore per lo sport.
«Lo sport è vita – afferma – è fondamentale per un benessere fisico e mentale. Lo sport ha il potere di migliorarti ogni giornata. Non sono luoghi comuni o frasi fatte. Io ci credo, molto».
Al taglio del nastro del nuovo impianto, un regalo alla città sotto tutti i punti di vista, hanno assistito numerosi amanti dello sport e non poteva mancare anche il sindaco di Binetto Vito Bozzi, che ha ringraziato il giovane imprenditore per aver scelto proprio Binetto per realizzare la sua ambizione.
«I miei complimenti – ha dichiarato il primo cittadino – vanno al coraggio e l’intraprendenza che Eustachio ha dimostrato, e per aver trasformato un’area incolta e abbandonata in una magnifica e curatissima struttura sportiva. La comunità di Binetto ringrazia e augura il massimo successo in questa nuova avventura».