Il Bari al San Nicola si assicura il terzo posto matematico per giocarsi la promozione in A con una vittoria sulla Reggina. La partita finisce 1-0 grazie al gol di Folorunsho al 45′ del primo tempo.
Prima del match, disputato davanti a oltre 22mila spettatori, il presidente del club pugliese Luigi De Laurentiis ha celebrato le duecento presenze in campo del capitano Valerio Di Cesare che, tra gli applausi dei tifosi, ha ricevuto una maglia speciale.
Al fischio d’inizio subito un problema per Pucino, costretto a lasciare il campo in barella dopo uno scontro con Strelec. Al suo posto entra Dorval. Poi Ricci prova la battuta al volo su un cambio di campo di Bellomo ma viene chiuso in corner. Al 18′ un colpo di testa di Fabbian finisce sopra la traversa. Il Bari riesce a sbloccare la partita al 45′ con Folorunsho: cross di Dorval e il pallone vola nell’area reggina e il centrocampista anticipa Loiacono e porta la squadra avanti di un gol. La ripresa è stata per larga parte senza grandi sussulti, salvo accendersi nel finale con un gol annullato a Ceter (fallo sul portiere in uscita), una conclusione di sinistro di Esposito disinnescata da Contini e un contropiede di Ceter concluso con una botta oltre la traversa. Capitan Di Cesare e compagni, dopo il fischio finale, hanno raccolto gli applausi del pubblico di casa con un giro di campo sotto tutti i settori.
Sugli spalti le due tifoserie, legate da un gemellaggio in essere da 35 anni, hanno dato spettacolo celebrando con una grande coreografia della Curva Nord: sulla balconata superiore è apparso un grande striscione con la scritta «Passione, mentalità e condivisione», mentre al centro del settore sventolava uno scudetto con la scritta «35, 1988-2023» con i colori dei due club.