È scattato il conto alla rovescia in vista di Bari-Genoa: mancano tre giorni alla gara di cartello che chiuderà il girone di andata di serie B, lunedì 26 dicembre, con fischio d’inizio alle 20,30.
In città sale l’attesa per una partita che potrebbe disegnare nuovi orizzonti al campionato dei biancorossi, terzi in classifica alla pari proprio dei liguri, a tre lunghezze dalla promozione diretta. Uno scenario impensabile alla vigilia del torneo, al quale i pugliesi si erano iscritti aspirando al ‘titolo’ di “squadra capace di dare fastidio a tutti”. Un assunto talmente vero da essere diventato una prerogativa della prima parte di stagione, con la quale hanno dovuto fare i conti tutti gli avversari del Bari, più o meno titolati.
La gara è di forte richiamo non solo per la classifica, addobbata con ben ’30 sfere natalizie’ dopo 18 incontri, ma anche perché cade nel periodo delle feste. Saranno tanti i tifosi che, tornati a casa per Natale, ne approfitteranno per godersi da vicino la propria squadra del cuore. Nonostante il giorno festivo, l’appuntamento serale farà registrare quasi certamente un nuovo record di presenze; il terzo della stagione, dopo quelli già archiviati con Palermo e Ternana: ieri sera è stata superata abbondantemente la quota dei 20mila biglietti venduti. Il che significa, a quattro giorni dal match con la squadra ligure, poter contare già su circa 30mila presenze.
Per battere il record sarà sufficiente staccare altri 8.801 tagliandi. Un dato che al momento appare più che alla portata.
Nella notte post natalizia cinque fortunati baby tifosi biancorossi accompagneranno i Galletti in campo. Si tratta dei vincitori dell’iniziativa promossa dal club che ha invitato i piccoli tifosi a scrivere una letterina a Babbo Natale.
Oltre 120 quelle consegnate fino a mercoledì. Ad essere premiati saranno proprio gli autori delle missive ritenute più belle, selezionate direttamente dai calciatori del Bari.
