Pasqua sul campo per il Bari. In mattinata la squadra biancorossa effettuerà l’allenamento di rifinitura. Quindi tutti a pranzo e poi partenza in aereo alla volta dell’Emilia, con destinazione Modena, dove domani, allo stadio Braglia, la formazione pugliese affronterà i padroni di casa, nella gara valida per la 31a giornata di serie B. Fischio d’inizio alle 12,30. Assente Nasti: l’attaccante è stato squalificato per due turni dal giudice sportivo a causa dell’espulsione rimediata al termine della gara persa con la Sampdoria due settimane fa.
Out anche Matino, vittima di una problema muscolare alla coscia sinistra, accusato durante la sfida con i blucerchiati. A rischio Dorval, vittima di un attacco influenzale. Toccherà a Zuzek sostituire il centrale napoletano.Sarà ballottaggio Zuzek-Pucino per sostituire il centrale napoletano. Al rientro sulla corsia sinistra Ricci. Dovrebbe partire dalla panchina Aramu, che tornerà tra i convocati. L’ultima presenza in lista è datata 13 gennaio, quando il 28enne piemontese ha assistito, sempre dalla panchina, alla gara casalinga vinta 3-1 contro la Ternana. Da valutare le condizioni di Diaw e Acampora.
Entrambi i calciatori hanno svolto per lo più allenamenti differenziati durante la sosta. Nella conferenza stampa di due giorni fa mister Iachini è stato abbastanza enigmatico sul caso dell’attaccante ex Modena, la cui convocazione pare essere a rischio. È probabile che la rifinitura di questa mattina possa essere decisiva per sciogliere la riserva sull’eventuale partecipazione del 32enne alla spedizione in Emilia. Di certo, anche in caso di chiamata, Diaw non sarebbe disponibile per giocare dal primo minuto.
Ieri intanto allenamento “top secret”, con sorpresa amara per un gruppo di tifosi. Alcuni supporter presenti all’Antistadio sono stati invitati ad allontanarsi dal recinto che delimita il campo di gioco, mentre la squadra era impegnata nel lavoro tattico. La sessione non si è tenuta all’interno dello stadio San Nicola, a causa di lavori di concimazione del manto erboso. Il caso è stato segnalato da un papà barese. L’uomo, da tempo in Calabria per lavoro, approfittando del ritorno in Puglia, dove trascorrerà in famiglia le festività pasquali, ha deciso di accompagnare i suoi tre figli piccoli al campetto di allenamento.
Un modo per permettere ai suoi bambini, tifosissimi biancorossi, di vedere da vicino i calciatori del Bari. «Siamo stati costretti ad andare via perché non volevano che assistessimo agli allenamenti. Si è avvicinata a noi una persona, credo fosse un componente della società, che ci ha spiegato: “Non ve la prendete con me, sono mortificato, ma sono direttive della società e dello staff tecnico, che ha chiesto massimo riserbo”.» Secondo fonti della SSC Bari al papà è stato spiegato con garbo che la squadra avrebbe effettuato esercizi tattici, motivando così la richiesta di allontanarsi, senza impedirgli, insieme ai figli, di trattenersi alcuni minuti. Una vicenda certamente poco edificante, che potrebbe rappresentare un indizio su probabili modifiche tattiche in vista della partita in programma al Braglia.