Bari a ranghi ridotti domani contro il Parma. Puntuale è arrivata ieri la stangata per Nicola Bellomo. Come paventato, due le giornate di squalifica inflitte dal giudice sportivo al trequartista biancorosso dopo la partita contro il Cosenza, persa dai pugliesi 4-1. Il numero 10 paga la reazione scomposta ai danni del centrocampista Calò, preso per il collo durante un parapiglia nell’area dei calabresi. Un turno di squalifica invece per Benali, che, ammonito mentre era in diffida, sarà costretto a saltare la gara in programma domani contro il Parma (ore 18, stadio S. Nicola).
Le assenze di Bellomo e Benali si sommano a quelle di Puscas, Diaw e Maiello, tutti alle prese con guai fisici. Mister Giampaolo sarà costretto a nuove soluzioni, soprattutto a centrocampo, dove l’indisponibilità del 32enne libico indurrà, con ogni probabilità, l’ex tecnico della Primavera a rivedere l’idea tattica del 4-2-3-1. La sensazione è che si vada verso il ritorno della linea mediana formata da tre uomini, anche allo scopo di garantire maggiore equilibrio, sulla scorta del disastro consumato nell’ultima gara contro il Cosenza, soprattutto nei primi 20 minuti di gara. Una strategia dettata anche dalla necessità di tentare di arginare le micidiali folate offensive degli emiliani. Quasi certamente si andrà verso un rilancio di Lulic e di uno tra Acampora ed Edjouma. Dovrebbe toccare a Maita invece l’onere di guidare il centrocampo, facendo le veci di Benali. Un ruolo che il numero 4 ha già ricoperto in passato, in serie C e in alcuni casi anche nello scorso campionato, per sopperire all’assenza di Maiello. In attacco numerose le incognite. L’unico certo di una maglia appare Sibilli. Kallon, in ombra a Cosenza, potrebbe partire dalla panchina. Non è da escludere che si possa rispolverare l’assetto del trequartista alle spalle delle due punte, che in questo caso potrebbero rispondere ai nomi di Aramu e Nasti. In lizza per una maglia di titolare c’è anche Morachioli.
Intanto il giudice sportivo ha elevato una nuova multa a carico della Ssc Bari: comminata una sanzione di 5mila a causa del lancio «nel recinto di giuoco (dello stadio San Vito Gigi Marulla di Cosenza, ndr) di alcuni petardi, numerosi fumogeni e due bottigliette in plastica».