Si fa più complicata del previsto la strada per portare in biancorosso Ismail Achik, il 22enne marocchino in forza all’Audace Cerignola. Il trequartista, schierato da Michele Pazienza come quinto di centrocampo, a sinistra, nel 3-5-2, continua ad essere seguito con estremo interesse dal Bari.
Sei in tutto le partite del nordafricano monitorate dal direttore sportivo biancorosso Ciro Polito, direttamente o attraverso gli occhi di osservatori speciali inviati a Cerignola. Ultima in ordine di tempo è la gara pareggiata 1-1 dagli ofantini sul campo del Giugliano, sabato scorso, alla quale ha assistito anche Polito, presente in tribuna. Elementi e retroscena che testimoniano l’interesse concreto e molto forte del club pugliese.
L’idea di dare più slancio alla manovra offensiva attraverso una maggiore spinta sulla corsia sinistra, che verrebbe garantita da Achik, se da un lato stuzzica molto il dirigente campano, dall’altro nelle ultime ore deve fare i conti con aspetti procedurali che mettono un freno all’ipotesi di trasferimento: il promettente 22enne marocchino fino al 30 giugno, in virtù delle norme federali che disciplinano il tesseramento di giocatori extracomunitari, vede limitata la possibilità di legarsi ad un club diverso da quello con cui ha ottenuto lo status di professionista. Di fatto il suo trasferimento è bloccato per un anno, a decorrere dalla data del tesseramento con il Cerignola in Serie C, dopo la promozione dai dilettanti.
Le norme parlano chiaro e non sembrano esserci margini per una deroga. In ogni caso dovrebbe essere sempre la FIGC a dare l’eventuale nullaosta, necessario alla Lega di Serie B per il via libera al trasferimento.
La sensazione è che per ora non se ne farà nulla, in attesa di possibili evoluzioni di carattere burocratico in senso positivo.
Va detto che il Cerignola non ha mai manifestato l’intenzione di privarsi di Achik nell’attuale sessione di calciomercato, ritenendolo uno dei punti cardine della squadra. Ma un’offerta, di certo, sarebbe stata presa in considerazione.
Polito puntava ad inserire nella trattativa Marco Bosisio, in uscita da Bari e richiesto sin da novembre dal ds Di Toro. Non è da escludere, visto il forte interesse dell’Audace per l’ex Primavera del Milan (affare ritenuto non vincolante rispetto a quello che riguarderebbe il marocchino), che il trasferimento del centrale difensivo al Cerignola possa comunque andare in porto.