Uno, forse due. Vigilia di campionato con qualche dubbio per Moreno Longo. Domani al “San Nicola” sarà tempo di Bari-Mantova, gara valida per il quinto turno di Serie B. Novanta minuti da non fallire per i pugliesi, ancora a caccia del primo successo stagionale, necessario per dare slancio a una classifica ferma ad appena 2 punti.
Un mini ritiro
È l’effetto della sosta, che ha permesso al tecnico di affinare il lavoro tattico, ma anche di mettere benzina nelle gambe dei calciatori arrivati nelle battute finali di calciomercato. Ottime risposte da Falletti e Lella. Il trequartista uruguaiano e il centrocampista barese hanno confermato le sensazioni positive lanciate nel secondo tempo dell’ultima sfida di campionato contro la Sampdoria. Pimpante anche Coli Saco, che si candida a prima alternativa per la mediana. Serve pazienza invece per Simic. Il croato, provato con insistenza al centro della difesa, è ancora troppo arrugginito per poter aspirare a una maglia da titolare già domani. Stesso discorso, ma per motivi diversi, applicato a Favilli. L’attaccante, alle prese con i postumi di un vecchio guaio al tendine d’Achille, da un paio di giorni è tornato ad allenarsi in gruppo, ma è da escludere un suo utilizzo dal primo minuto. Pienamente recuperato Mantovani, che contro la squadra di Possanzini dovrebbe essere regolarmente al suo posto in difesa, nel ruolo di braccetto sinistro. Laddove non si volesse rischiare l’ex Ascoli toccherebbe a Obaretin, riproponendo una sorta di staffetta al contrario.
Scossa in attacco
I secondi 45 minuti del match finito a reti bianche contro la Sampdoria hanno fatto scuola: gli ingressi di Falletti e Lella, al posto di Maiello e Maita, sono risultati decisivi per imprimere maggiore vivacità ed efficacia alla manovra offensiva, coniugando fantasia e qualità a fisico e corsa. Le quotazioni relative all’esordio dal primo minuto di entrambi sono altissime. Certo, anche per effetto della indisponibilità di Sibilli (sulla via del lento recupero), l’utilizzo del 31enne sudamericano. La presenza di Falletti apre un ventaglio di ipotesi circa la sua posizione in campo: trequartista alle spalle del tandem offensivo o seconda punta, le opzioni più probabili sul tavolo. Più remota la possibilità che l’ex Ternana venga utilizzato come ‘jolly’ in mediana, interpretando la cosiddetta mezzala di squilibrio (trequartista in fase di possesso, mezzala in fase di copertura). La sensazione è che Longo voglia confermare il 3-5-2. Modulo che fugherebbe ogni dubbio sulla missione da assegnare a Falletti, pronto a vestire i panni di seconda punta. Se l’ipotesi fosse confermata, uno tra Novakovich e Lasagna verrebbe sacrificato. Chi rischia di più potrebbe essere lo statunitense, per lasciare spazio a una coppia tutto ‘pepe’, potenzialmente dirompente sul piano della corsa e nell’attacco alla profondità. Come anticipato, pochi dubbi anche sulla presenza di Lella nell’undici titolare. Il centrocampista di Santeramo in Colle verrà proposto da mezzala, ruolo che per sua stessa ammissione è quello che gli permette di esprimere maggiormente il proprio potenziale. Le altre due maglie della linea mediana verranno contese da Maiello, Benali, Maita, con Coli Saco gregario da lanciare nella ripresa.
San Nicola tiepido
Venduti circa 4mila biglietti, che uniti ai 7150 abbonati porteranno sugli spalti poco più di 11mila spettatori. Bari con il lutto al braccio per commemorare Gaetano Salvemini, compianto ex tecnico biancorosso, scomparso negli scorsi giorni.