È al rush finale la corsa per la successione di Ciro Polito. Ieri ha preso quota il tandem Magalini-Vivarini, rispettivamente direttore sportivo e allenatore del Catanzaro. Il contratto del 62enne veronese è in scadenza il 30 giugno. Tra oggi e domani è in calendario un incontro con il presidente del club calabrese Noto. È possibile che venga messo sul tavolo un rinnovo con un robusto aumento dell’ingaggio. Opzione inevitabile per trattenere Magalini che, con il dg Foresti, si è rivelato l’architetto dello straordinario biennio del Catanzaro, foriero prima della promozione in Serie B e poi della qualificazione ai playoff.
De Laurentiis osserva
Il Bari è quindi alla finestra, forte del gradimento che sarebbe già stato manifestato dal direttore sportivo. L’ultimo contatto tra le parti risalirebbe alla scorsa settimana. In caso di fumata nera con i giallorossi sarebbe il manager di Villafranca di Verona la soluzione più quotata per il dopo-Polito. In caso di trasferimento in Puglia porterebbe con sé Vincenzo Vivarini. Il tecnico abruzzese ha lasciato un’ottimo ricordo a Bari, subentrando nella stagione di serie B 2019-2020 al posto di Cornacchini, stabilendo il record di 27 risultati utili consecutivi, prima della sconfitta nella finale playoff contro la Reggiana. Il 58enne di Ari non venne confermato per la stagione successiva, lasciando spazio al duo Romairone-Auteri. Scelta sempre fonte di un grosso rimpianto, mai nascosto, da parte del presidente Luigi De Laurentiis.
Ieri nel frattempo è spuntato un altro nome per la poltrona di ds: si tratta del 37enne pisano Matteo Tognozzi. Già capo scout della Juve, ha maturato esperienze dirigenziali a San Pietroburgo, Amburgo e Leverkusen (due anni). Nell’ultima stagione ha lavorato come direttore sportivo nel Granada, in Spagna. Tognozzi è stato accostato anche al Palermo. Dalla bagarre si è sfilata la potenziale candidatura di Gemmi: decisivo il blitz dell’Empoli. Il club toscano, orfano di Accardi, destinato alla Sampdoria, ha convinto il direttore sportivo del Cosenza, che dunque sbarcherà in Serie A.
Intanto, a proposito di rimpianti, notizia agrodolce per i tifosi del Bari: l’ex centrocampista biancorosso Folorunsho (di proprietà del Napoli) ieri è stato inserito nella lista definitiva degli azzurri chiamati a difendere il titolo ai prossimi campionati d’Europa in Germania. Ultimo biennio da incorniciare per il 26enne romano: prima lo straordinario campionato con i Galletti, con 8 reti in 27 gare (record in carriera), decisive per il terzo posto e il raggiungimento della finale playoff, poi la salvezza conquistata con il Verona, segnando 5 gol in 34 partite.