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Bari, l’ex Mirko Eramo: «Falletti sposta gli equilibri. Simic è una certezza»

In attesa che il pallone rotoli sul rettangolo verde, c’è parecchia curiosità sui tanti volti nuovi pescati negli ultimi giorni di mercato. Oltre Lella e Falletti, già visti all’opera contro la Samp (e tra i migliori in campo), spiccano i difensori Simic e Tripaldelli, l’attaccante Favilli e il centrocampista Coli Saco. Chi conosce bene il…

In attesa che il pallone rotoli sul rettangolo verde, c’è parecchia curiosità sui tanti volti nuovi pescati negli ultimi giorni di mercato. Oltre Lella e Falletti, già visti all’opera contro la Samp (e tra i migliori in campo), spiccano i difensori Simic e Tripaldelli, l’attaccante Favilli e il centrocampista Coli Saco. Chi conosce bene il difensore croato è Mirko Eramo, ex centrocampista del Bari, con un passato in comune a Simic ai tempi della Samp e poi dell’Ascoli.

Eramo su Simic

Il trentacinquenne residente a Gioia del Colle, intervenuto a L’Edicola del Sud, ha raccontato le caratteristiche del nuovo centrale difensivo del Bari. «È sicuramente un giocatore forte. È quello che serve in questo momento al Bari, un giocatore affidabilissimo e che fa anche qualche gol di tanto in tanto. Uno l’ha fatto anche recentemente al Bari, in un Bari-Ascoli finito 0-2 per i bianconeri con me in campo (ride, ndr)». Eramo ha anche giocato a Terni con Falletti. Sensazioni positive per l’arrivo a Bari dell’uruguaiano: «Il Bari ha fatto un mercato giusto, con giocatori funzionali e forti tra cui Falletti. Lui può spostare gli equilibri di una partita, Bari ha bisogno di giocatori come Cesar. Penso che gli manca un po’ di continuità e spero che la possa trovare a Bari. Deve scoccare la scintilla col pubblico e nel giocatore stesso. Ne gioverebbe tutta la squadra. Sicuramente Falletti è un giocatore che va coccolato».

I ricordi di Eramo

Eramo, barese doc, ha parlato della baresità del nuovo Bari costruito da Di Cesare e Magalini: «Solo chi conosce la piazza di Bari può trasmettere ai compagni cosa significa giocare con questa maglia. Il resto lo mettono i tifosi allo stadio, non succede in altre piazze di B. Sono contento che siano arrivati baresi come Manzari e Lella». Parole di chi a soli 17 anni era protagonista con la maglia biancorossa: «Ho un ricordo vivo. Rammento con piacere il mio primo gol tra i professionisti, proprio con la maglia biancorossa a Napoli. Segnai al San Paolo di Napoli, gara finita 1-1. Lo ricordo sempre con un’emozione particolare».

Il report dell’allenamento

Ieri, nel frattempo, ultima seduta di lavoro settimanale per i biancorossi. I ragazzi di Longo, stante la sosta per le Nazionali di questo weekend, hanno sostenuto una sfida a ranghi misti sul terreno del ‘San Nicola’. La gara è terminata in parità in virtù delle reti messe a segno da Maita e Lasagna per i bianchi e, in rimonta per i rossi, da Novakovich e dall’autorete di Campanelli. La squadra tornerà ad allenarsi nel pomeriggio di lunedì per cominciare a preparare la sfida casalinga contro il Mantova. c.m.

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