Finale di andata playoff piena di dubbi di formazione per Bari e Cagliari. Sia in casa biancorossa che rossoblù i rispettivi tecnici, Mignani e Ranieri, sono alle prese con diversi nodi da sciogliere.
Sull’aereo per il capoluogo sardo l’unico a non essersi imbarcato è Giacomo Ricci, fermato per un turno dal giudice sportivo, dopo l’espulsione rimediata nella seminale di ritorno. Proprio l’assenza del laterale sinistro toscano e le incognite sulla condizione fisica di Pucino potrebbero portare a sostanziali novità sulle corsie esterne della difesa. La certezza sarà la presenza di Dorval.
Il migliore in campo nella battaglia con gli altoatesini venerdì scorso al San Nicola è sicuro di un posto. Da capire ancora dove. Di nuovo a destra, se Pucino non dovesse ancora offrire garanzie dopo il periodo di stop per l’infortunio al ginocchio destro. O a sinistra, zona di campo nella quale il franco algerino ha chiuso la parte finale della gara contro la squadra di Bisoli. Nel caso prevalesse la prima opzione potrebbe rivedersi Mazzotta a sinistra, non irreprensibile nell’ultima apparizione nella semifinale di andata a Bolzano, in occasione del gol di Rover. Al centro tutto ruota intorno alla spalla destra di Valerio Di Cesare. La sensazione è che difficilmente il capitano biancorosso alzerà bandiera bianca nella partita più importante della stagione e forse della sua vita. Diversamente sarà lotta a due tra Zuzek e Matino. A centrocampo ballottaggio Bellomo-Benedetti nel ruolo di interno destro. Difficile scegliere tra chi vive un ottimo momento di forma, incarnando lo spirito della baresità in campo venerdì scorso e colui che ha regalato al Bari la finale. Il 32enne di Bari vecchia potrebbe però rappresentare anche un’opzione sulla trequarti, laddove Folorunsho dovesse ripartire dalla panchina. Cheddira ed Esposito dovrebbero formare il tandem offensivo, con Antenucci, Botta, Morachioli, Scheidler e Ceter pronti a dare una mano a gara in corso.
A prescindere da modulo e uomini Mignani si affiderà ancora una volta allo spirito di gruppo, il fattore decisivo per tutto l’arco della stagione. «Sputeremo sul campo fino all’ultima goccia di sudore», la promessa del direttore sportivo Ciro Polito, fatta prima di salire sull’aereo per Cagliari. «I giocatori sono carichi, sono loro l’arma in più, non io».
Nel Cagliari sicuro assente il centrale difensivo Dossena, come Ricci, squalificato. Al suo posto uno tra Obert e Goldaniga, con il primo favorito. Altri due nodi da risolvere in attacco. Il primo sulla trequarti, dove Mancosu dovrebbe vincere la bagarre interna con Kourfalidis. Il secondo nella linea più avanzata, con Luvumbo che contende una maglia con Prelec. Se Ranieri dovesse preferire la solidità del centrale greco i rossoblu potrebbero essere disegnati in campo con un 4-1-4-1,. A quel punto Deiola verrebbe arretrato davanti alla difesa, Nandez e Luvumbo esterni, Lapadula unica punta. All’Unipol Domus tutti esauriti i 16mila posti, compresi i 415 del settore ospiti.
Probabili formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic, Zappa, Altare, Obert, Azzi, Nandez, Makoumbou, Deiola, Mancosu, Luvumbo, Lapadula. All. Ranieri
BARI (4-3-1-2): Caprile, Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Maita, Maiello, Benedetti, Bellomo, Esposito, Cheddira. All. Mignani
ARBITRO: Mariani (Aprilia); assistenti Bindoni (Venezia) e Tegoni (Milano); quarto ufficiale: Chiffi (Padova); VAR: Marini (Roma 1); AVAR: Valeri (Roma 2)