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Bari e capitan Di Cesare: la favola continua. Ora la priorità di Polito è Mallamo

Risolto il nodo contrattuale (l’ipotesi più probabile resta un biennale con opzione 2025, settimana prossima attesa la firma), il direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, è pronto a mettere insieme i primi tasselli del mosaico che dovrà comporre la nuova rosa biancorossa in vista della Serie B. Martedì scorso, dopo l’incontro avvenuto a Roma con…
(foto Luca Turi)

Risolto il nodo contrattuale (l’ipotesi più probabile resta un biennale con opzione 2025, settimana prossima attesa la firma), il direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, è pronto a mettere insieme i primi tasselli del mosaico che dovrà comporre la nuova rosa biancorossa in vista della Serie B. Martedì scorso, dopo l’incontro avvenuto a Roma con l’amministratore unico del club, Luigi De Laurentiis, per definire strategie e programmi, il dirigente dell’area tecnica si è mosso in direzione Reggio Emilia per assistere alla finale del campionato nazionale primavera tra Inter e Roma, vinta dai nerazzurri. Al fianco di Polito, in tribuna, presente anche il tecnico Mignani, a testimonianza non solo della sintonia tra i due, ma anche del lavoro in sinergia per la costruzione della futura rosa del Bari. Il capitolo giovani sarà certamente decisivo e strategico per la composizione della lista, vincolata a non più di 18 over 24. Per questo non poteva mancare nell’agenda del direttore sportivo biancorosso una gara che ha messo in vetrina alcuni dei migliori talenti del calcio giovanile italiano.

Tra gli osservati speciali il 18enne trequartista giallorosso Cristian Volpato. Non l’unico giovane a catturare l’attenzione del Bari: tra i profili che stuzzicano Polito c’è soprattutto l’attaccante esterno classe 2000 dell’Atalanta Nicolò Cambiaghi, nell’ultima stagione in forza al Pordenone. Operazione non semplice data la grande concorrenza che c’è sul giocatore. Proprio con la Dea è in corso una delicata trattativa per riportare in Puglia Alessandro Mallamo, affare considerato prioritario. L’obiettivo, nell’incontro in programma la prossima settimana, è confermare il prestito. Non è da escludere che l’ex portiere della Juve Stabia possa confezionare un pacchetto di giocatori nerazzurri da mettere a disposizione di Mignani.

Linea verde anche sulle corsie laterali: nel mirino del club biancorosso c’è Mehdi Dorval, classe 2001 franco-algerino del Cerignola, tra i protagonisti della promozione in Serie C dell’Audace. Specialista in assist, è un terzino di grande prestanza fisica, capace di essere impiegato su entrambe le fasce. Bari e Cerignola hanno raggiunto un accordo. L’idea è di acquistare il giocatore e testarlo nel ritiro di Roccaraso che avrà il via tra il 4 e il 5 luglio. Sul binario di destra potrebbe arrivare anche il 21enne del Napoli Alessandro Zanoli.

La missione di Polito sarà costruire una squadra capace di avere il giusto equilibrio tra giovani, «esperti» di categoria, e giocatori più navigati. Per l’attacco appare difficile la pista Antonio La Gumina, 26enne attaccante centrale della Sampdoria, nell’ultima stagione in Serie B al Como dove ha segnato 9 reti. Per il momento si punta a confermare Walid Cheddira, ma la pretesa del Parma per il riscatto è superiore ai 700mila euro. Ieri fumata grigia nell’incontro tra Polito e Alessandro Lucarelli, direttore dell’area prestiti del club emiliano. Le parti si aggiorneranno tra sette giorni. Il Bari punta a rinegoziare il riscatto. Nel frattempo il Parma ha congelato il mercato in uscita, in attesa di fare il punto con il nuovo allenatore Fabio Pecchia.

La certezza in casa Bari porta il nome di Valerio Di Cesare: nelle ultime ore è stato definito un accordo di massima per confermare anche il prossimo anno il centrale romano 39enne. L’invidiabile condizione atletica raggiunta dopo l’infortunio al ginocchio e il grande temperamento del difensore sono stati fattori decisivi per la conferma. Sarà «bandiera» in lista, non occupando un posto destinato agli over. Ai saluti invece Citro.

Intanto in attesa dei primi annunci ufficiali (il mercato aprirà solo il 1 luglio), vanno avanti a tambur battente i lavori dello stadio S. Nicola: da ieri sono iniziate le operazioni di smontaggio del maxi schermo della curva sud. Dureranno 7-10 giorni. Poi si passerà all’installazione del nuovo led, ma mantenendo l’attuale intelaiatura della struttura. Ultimato l’interramento dei nuovi impianti di irrigazione e drenaggio del campo da gioco in fase di totale rifacimento. Dopo i concerti di Vasco Rossi e Ultimo (22 giugno e 3 luglio) si procederà con la zollatura.

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