Un Bari meno brillante della gara col Lecco, soffre ma vince la seconda partita consecutiva al “San Nicola” battendo la Feralpisalò grazie a un calcio di rigore trasformato proprio da Sibilli al 78’, il giocatore recuperato in extremis dopo i problemi a una caviglia.
Primo tempo molto equilibrato con poche occasioni da gol da una parte e dall’altra. La ripresa comincia sulla falsa riga della prima frazione di gioco fino al 57’ quando l’arbitro fischia un calcio di rigore a favore del Bari per fallo di mano di Kourfalidis ma il consulto al Var ribalta la decisione. Si va avanti senza clamorose occasioni da gol fino alla svolta: al 78’ calcio di rigore, ancora per un fallo di mano, questa volta di Di Molfetta della Feralpisalò. Dal dischetto trasforma Sibilli con un tiro che spiazza il portiere avversario. E’ il nono gol della stagione per l’attaccante napoletano.
In pieno recupero, esattamente all’98’, il Bari rischia la beffa. Su un buco della difesa biancorossa, un traversone dalla destra non viene intercettato di un soffio da ben due giocatori lombardi.
La squadra di mister Iachini sale all’ottavo posto in classifica, con 33 punti, alla pari con Modena e Brescia, anche se gli emiliani hanno una partita in meno.