È di nuovo Reggiana-Bari. Le due squadre, ad appena tre mesi e mezzo dal primo round in Emilia e dopo soltanto 12 partite dalla sfida del girone di andata terminata 1-1, sono di nuovo faccia a faccia. Effetti del calendario asimmetrico introdotto per la prima volta quest’anno in serie B. Alle 16,15 sul prato dello stadio San Nicola sarà tempo della gara valida per la 22^ giornata di campionato. Terza tappa del girone di ritorno. I biancorossi vogliono subito riscattare il pareggio in rimonta subìto sette giorni fa ad Ascoli, metabolizzato come una sconfitta. In virtù degli incroci sugli altri campi, Modena-Parma (alle 14) e Cremonese-Brescia (alle 14), la squadra pugliese potrebbe avere una seconda chance per tentare l’aggancio alla zona playoff, target fallito dopo il pari beffa maturato al Del Duca.
Lo stato di forma. Qui Bari
I galletti, decimi a quota 27 punti, sono in serie positiva da quattro partite, portando a casa tre pareggi e una vittoria, per un totale di 6 punti. Bottino pieno nell’ultimo match interno, grazie al successo per 3-1 contro la Ternana. Pur confermando anche in occasione dell’ultima uscita nelle Marche segnali di crescita sul piano del gioco, i biancorossi sono ancora alla ricerca dell’equilibrio. La missione per la formazione allenata da Marino è tenere alto il livello di attenzione e di intensità per tutta la partita, al fine di scongiurare nuovi cali di tensione, purtroppo pagati sempre a caro prezzo.
L’aria che tira a Reggio Emilia
Come il Bari, anche la Reggiana è imbattuta da quattro turni. I granata hanno fatto meglio dei pugliesi, con due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro gare, conquistando ben 8 punti. Un passo veloce che ha permesso agli emiliani di restare in scia alla squadra biancorossa, distante in classifica solo due lunghezze.
Precedenti all’insegna dell’equilibrio
Su 27 confronti tra le due squadre in serie B si contano 9 vittorie per il Bari, altrettante per la Reggiana e 9 segni X. La bilancia pende dalla parte dei pugliesi rispetto alla storia degli appuntamenti avvenuti nel capoluogo pugliese: le nove affermazioni del Bari sono maturate infatti tutte in casa. Tre i pareggi. Una sconfitta. La formazione emiliana è quella contro cui i galletti vantano la miglior percentuale di vittorie interne tra le squadre attualmente impegnate nel campionato cadetto. L’ultimo incrocio al San Nicola tra le due compagini risale a circa 30 anni fa: 18 settembre ’94, 3^ giornata di serie A, gara risolta in favore dei padroni di casa, allenati da Beppe Materazzi, grazie ad un gol di Tovalieri.
Vicari ce la fa
Il centrale romano, pur non al meglio della condizione a causa della botta subita alla caviglia destra nel match contro l’Ascoli, stringerà i denti. Sarà l’ex Spal ad affiancare Matino, vista l’indisponibilità del capitano Di Cesare. I dubbi principali di formazione riguardano l’attacco: Puscas, dopo la mezz’ora che ha segnato il suo esordio bis con la maglia del Bari al Del Duca, è in lizza con Nasti per un posto al centro del reparto offensivo. Nessun dubbio sulla presenza di Sibilli sul fronte sinistro d’attacco. A destra Kallon è in vantaggio su Achik. Salvo sorprese è destinato a partire nuovamente dalla panchina Menez, così come Achik. Ancora assenti Aramu, sempre sul piede di partenza, e Diaw. Fuori dall’11 di partenza anche Morachioli, corteggiatissimo in Serie B. A centrocampo conferma per il trio Maita, Benali, Edjouma, con Lulic che potrebbe aumentare il suo minutaggio a gara in corso. Per il resto nessuna novità rispetto all’ultima gara di campionato.
Solita cornice di pubblico
Si va verso le 14-15mila presenze sugli spalti, compresi i 400 tifosi partiti da Reggio. Prima del fischio d’inizio verrà osservato un minuto di silenzio per omaggiare Gigi Riva, scomparso nei giorni scorsi all’età di 79 anni. Intanto iniziativa della Lega di serie B contro il razzismo: «Durante le dirette tv – annuncia in una nota la Lega presieduta da Mauro Balata – apparirà a fianco del risultato della gara la manchette con scritto ‘No al razzismo’, mentre dalla prossima giornata l’attività proseguirà in campo con creatività led e sui maxischermo».
COSÌ IN CAMPO
BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Ricci; Maita, Benali, Edjouma; Kallon, Puscas, Sibilli. All. Marino
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Szyminski, Marcandalli; Fiamozzi, Kabashi, Bianco, Pieragnolo; Melegoni, Antiste; Gondo All. Nesta
Arbitro: Di Marco (Ciampino); assistenti: Fontani (Siena), Galimberti (Seregno); quarto ufficiale: Zanotti (Rimini); VAR: Meraviglia (Pistoia); AVAR: Cosso (Reggio Calabria)