Al terzo tentativo è arrivata la prima vittoria in campionato per il Bari. Dopo i due pareggi con Parma e Palermo, la squadra allenata da Michele Mignani è riuscita ad espugnare il campo del Perugia al termine di quella che è stata un’autentica battaglia sportiva.
La gara del Curi è stata ricchissima di emozioni sin dai primi istanti. Fallito un gol apparentemente semplice con Cheddira dopo appena un minuto e mezzo di gioco, i biancorossi si sono visti fischiare un calcio di rigore contro per un contatto dubbio tra Maiello e Olivieri, su cui restano dubbi anche dopo il fermo immagine isolato dal VAR. Elia Caprile, in un’altra giornata assolutamente da ricordare, ha sfoderato una gran parata di piede neutralizzando il tentativo dal dischetto dello stesso Olivieri. Di lì a poco è arrivato il vantaggio barese firmato da Folorunsho a conclusione di una splendida trama di gioco: spettacolare l’assist di Maita per il secondo centro in campionato dell’italo-nigeriano.
Una volta in vantaggio i Galletti hanno forse lasciato troppo campo alla squadra di Fabrizio Castori, che ha creato grossi pericoli sfruttando soprattutto gli spazi concessi sulla fascia presidiata da Ricci, con i centrali di difesa in evidente affanno sui numerosi colpi di testa degli umbri.
Concluso in vantaggio il primo tempo, il Bari ha colpito di nuovo in avvio di ripresa, questa volta con il solito Cheddira, approfittando di uno svarione della difesa perugina. Strizzolo ha provato a ritardare la resa del Perugia realizzando quasi immediatamente il dell’1-2 con cui i padroni di casa hanno provato a riaprire la contesa, ma a una ventina di giri di orologio dal 90’ è arrivata la terza rete dell’incontro di marca pugliese, questa volta con la firma di Mirco Antenucci, glaciale sul suggerimento in campo aperto di Andrea D’Errico (all’esordio in campionato). Poco prima c’erano state le espulsioni di Sgarbi e Ricci, l’una a distanza di pochi minuti dall’altra, entrambe per doppia ammonizione (ingenuo il biancorosso, espulso per secondo per un fallo di reazione).
Può essere soddisfatto Mignani, che a sorpresa ha deciso di privarsi di Botta concedendo la prima da titolare a Bellomo, e che nel corso della partita ha trovato spazio anche per far esordire Dorval.
Con i primi tre punti della stagione, i Galletti si portano a quota 5 e guardano con ottimismo alla prossima partita in programma sabato 3 settembre alle 14:00, al San Nicola contro la Spal. Una gara a cui si arriverà col mercato finalmente chiuso, e con la rosa che resterà quella fino alla riapertura del mercato a gennaio, nella speranza che sia un Bari ancora più forte di quello visto nelle prime gare del torneo.
