Tremila atleti in rappresentanza di 40 nazioni per 10 giorni di competizioni: sono questi i numeri dei mondiali master di orienteering che si disputeranno in Puglia da venerdì 8 a sabato 16 luglio.
In particolare sarà il Gargano a ospitare le gare di questa disciplina sportiva all’aperto, dove gli atleti sono chiamati a completare nel minor tempo possibile un percorso definito dal passaggio obbligatorio in alcuni punti di controllo, chiamati lanterne, con il solo utilizzo di una bussola e di una cartina topografica disegnata appositamente per questo sport.
L’evento è stato presentato questa mattina alla presenza, tra gli altri, del vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, dell’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, e del presidente della Federazione italiana sport orientamento, Sergio Anesi. È intervenuto in collegamento anche Vito Cozzoli, presidente di Sport e salute, società partecipata del Ministero dell’economia.
Si tratta di una manifestazione sportiva che mette in rete 14 Comuni della provincia di Foggia, per un evento che punta a coniugare sport, turismo e ambiente.
A margine della presentazione, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato come la Puglia sia una Regione che «investe fortemente nello sport. È quindi con particolare emozione che stiamo per accogliere e ospitare il World masters orienteering championships 2022 – ha aggiunto -. Il Gargano, tra terra e mare, farà da sfondo alla competizione mondiale che coinvolgerà oltre tremila atleti da tutto il mondo. Sarà una vera e propria Festa dello Sport», ha concluso.
«Avremo un ritorno concreto – ha evidenziato Piemontese – perché oltre ai tremila atleti ci saranno anche gli accompagnatori che potranno conoscere e apprezzare tutto il Gargano. Dopo i mondiali questa carovana si sposterà a Bari e nel sud della regione. Abbiamo costruito, così, un evento sportivo complessivo che tiene insieme marketing territoriale, benessere, salute e turismo».
«Sport e turismo in Puglia rappresentano un connubio sempre più evidente. Ritengo – ha sottolineato Lopane – che per la nostra regione anche questa iniziativa possa segnare il momento della ripartenza turistica. La Puglia sta costruendo un ‘offerta sempre più completa».