Ottimo Taranto a Crotone, che alla fine deve però accontentarsi del 2-2. Capuano, che vede i suoi ragazzi momentaneamente al quarto posto, tre punti alle spalle del Picerno secondo, abbandona il 3-4-3 e sceglie il 3-5-2.
La partita è piacevole, con leggera prevalenza dei calabresi che passano al 25’ sfruttando il cross profondo di Battistini, scoccato quasi nei pressi della bandierina: sul secondo palo è appostato Gomez che sovrasta Riggio e infila l’incolpevole Vannucchi da due passi. Il Taranto regge l’urto psicologico dello svantaggio e risponde subito. Lo fa al 36’ su una rapida ripartenza di Kanoute, la palla è ribattuta sui piedi di Simeri, che avanza per trenta metri sino al limite per poi calciare a lato. Il momento è buono. Zonta, al 38’, si libera bene sulla sinistra va subito al traversone per la testa di Matera, che cerca di piazzare la sfera fuori dalla portata di Dini con l’unico difetto di angolare troppo.
Nella ripresa il Taranto ha un altro passo. Soprattutto con l’ingresso di Bifulco, De Marchi ed Enrici al posto di Zonta, Simeri e Panico che cambia l’assetto tattico nel 3-4-3. Bifulco, al 1’ e al 2’ ha le palle del pareggio ma le spreca. E se la prima occasione non è semplicissima, perché deve accentrarsi e colpire a giro, nella seconda percorre un corridoio centrale, entra in area e sull’uscita di Dini spara alle stelle. Al 10’ De Marchi si gira in un fazzoletto e impegna Dini sul primo palo. Il Taranto è devastante e tra il 17’ e il 25’ ribalta il risultato, merito della doppietta di Kanoute, che sale a quota 13 reti. Il senegalese fa partire dalla mediana l’azione della parità, Valietti prende palla al limite e gliela restituisce davanti a Dini. A questo punto è facile incrociare con il destro e spiazzare l’estremo di casa. Sette minuti e si registra il sorpasso. Calvano lancia sulla destra Kanoute, l’esterno entra in area e va al cross, respinto. La palla torna tra i suoi piedi, finta un secondo traversone poi avanza di qualche passo e fa secco Dini. Il Crotone pareggia al 31’ su un rigore molto generoso, battuto due volte da Gomez. Il primo è parato, ma l’assistente ha la bandierina alzata per segnalare troppi uomini in area e forse il tuffo anticipato di Vannucchi, per cui l’arbitro accorda la ripetizione. Sul dischetto torna lo stesso attaccante che sceglie il medesimo angolo, mentre Vannucchi lo cambia e viene spiazzato.
TABELLINO
CROTONE-TARANTO 2-2
RETI: 25’ pt, 32’ rig. st Gomez (C), 17, 25’ Kanoute (T)
CROTONE (3-5-2): Dini; Loiacono (28’ st Comi), Gigliotti, Battistini; Rispoli, D’Angelo, Vitale (28’ st Felippe), Kostadinov (1’ st D’Ursi), Giron; Tribuzzi, Gomez. A disp.: Valentini, D’Alterio, Crialese, Bruzzaniti, Leo, Cantisani, Costa. All. Zauli
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Riggio, Miceli, Ferrara; Valietti, Zonta (1’ st Bifulco), Calvano, Matera (26’ st Fiorani), Panico (1’ st Enrici); Kanoute (45’ st Orlando), Simeri (1‘ st De Marchi). A disp.: Loliva, Ladinetti, Papaserio, Capone, Mastromonaco, Fabbro. All.: Capuano
ARBITRO: Zanotti di Rimini; Assistenti: Franco e Moroni; IV Ufficiale: Mucera
NOTE: Ammoniti: D’Angelo, Gomez, D’Ursi (C); Calvano, Kanoute, Miceli, Ferrara (T). Recuperi: 1’ pt, 6’ st. Angoli 7-3