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A Monopoli cresce l’attesa per la sfida dei playoff contro il Catanzaro: verso il pienone al “Veneziani”

Il conto alla rovescia è iniziato. La città è in fermento, l’entusiasmo crescente per la sfida con il Catanzaro. Il pallone è tornato ad appassionare un popolo che negli ultimi anni aveva visto raffreddarsi il suo rapporto con la squadra di calcio. In poche ore dall’inizio della prevendita sono stati staccati oltre 1600 tagliandi, i…
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Il conto alla rovescia è iniziato. La città è in fermento, l’entusiasmo crescente per la sfida con il Catanzaro. Il pallone è tornato ad appassionare un popolo che negli ultimi anni aveva visto raffreddarsi il suo rapporto con la squadra di calcio. In poche ore dall’inizio della prevendita sono stati staccati oltre 1600 tagliandi, i settori Distinti e Tribuna vanno verso il tutto esaurito, mentre c’è ancora una buona disponibilità per la Curva. Merito dei ragazzi di mister Alberto Colombo, capaci di sovvertire ogni pronostico nella gara di ritorno all’Orogel Stadium “Dino Manuzzi” di Cesena. Una prova di coraggio, intensità e qualità che ha annichilito un avversario che forse non si aspettava un Monopoli così. Una squadra uscita fra gli applausi degli stessi sostenitori bianconeri e che ha ricevuto complimenti da più parti fra addetti ai lavori e appassionati. Una squadra che ha giocato non solo con il coltello fra i denti ma anche con la capacità di fare le scelte tecniche migliori, aspetto sottolineato dallo stesso Colombo a fine partita. Insomma, una squadra che si è fatta apprezzare dagli esteti del calcio per le belle trame di gioco proposte nella miglior versione esterna della stagione, se non la migliore in assoluto. E’ vero che i tre gol sono arrivati su autorete e due dal dischetto, ma la prova di forza e la superiorità dei biancoverdi sono state chiare, ineccepibili. Una prestazione che accresce non poco l’autostima e la consapevolezza di un gruppo che non vuole porsi limiti.

E ora? Ora bisogna recuperare le energie fisiche e mentali per prepararsi al meglio. Si va avanti nel cammino, l’asticella si alza. «Il recupero è fondamentale, anche perché troveremo squadre fresche ma che potrebbero non avere il ritmo partita – aveva detto Colombo prima del sorteggio – noi avremo lo svantaggio di avere quattro partite in più nelle gambe». Dall’urna i biancoverdi hanno pescato il Catanzaro, che non gioca una partita dal 24 aprile, ultima di campionato con la Vibonese. La compagine calabrese è stata la seconda forza del girone C a cui però il Monopoli ha dato due dispiaceri nella regular season. Una doppietta di Arena decise la gara di andata (1-2, i giallorossi in panchina avevano mister Calabro, poi sostituito da Vivarini); stesso risultato al ritorno con le reti di Borrelli e Mercadante. Il primo martedì non ci sarà per squalifica, il secondo a Cesena è stato eletto Mvp del match. Il match che fa proseguire il sogno a tinte bianco e verde.

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