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Cronaca Lecce

Un altro incendio nel Salento: furgone in fiamme nella notte a Corigliano d’Otranto

Ennesimo incendio, nella notte, nel Salento. Questa volta è accaduto a Corigliano d’Otranto dove le fiamme hanno avvolto un furgone parcheggiato lungo via Corileo. Il rogo è divampato intorno all’1:30.

L’incendio ha interessato il vano motore e il lato sinistro del veicolo, un Ford Transit Connect 230.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area, evitando che l’incendio si propagasse provocando ulteriori danni.

In corso di accertamento le cause e la natura del rogo. Sul luogo dell’incendio erano presenti anche i carabinieri della stazione di Corigliano d’Otranto per i rilievi del caso.

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Attualità Lecce

Porsche ferma il piano di sviluppo in Puglia: «Contesto complesso per il settore automobilistico»

Il gruppo Porsche ha deciso di fermare il piano di sviluppo del Nardò Technical Center (Ntc), il centro prove gestito in Puglia da Porsche Engineering.

A darne notizia è la stessa azienda in una nota in cui è spiegato che «nel marzo 2024, la Regione Puglia ha sospeso l’accordo di programma necessario all’approvazione del progetto, prorogando tale sospensione fino alla fine di marzo 2025».

La decisione di Porsche, prosegue la nota, «è il risultato di un’approfondita riflessione e di un intenso dialogo con diversi stakeholder, portato avanti negli ultimi mesi, durante il quale sono state considerate prospettive sociali, ambientali ed economiche».

Alla base della decisione di non proseguire con il piano di sviluppo in Puglia per diversi fattori tra cui «il contesto attuale, sempre più complesso, e i cambiamenti in atto nel settore automobilistico a livello globale».

Il Nardò Technical Center, sottolineano da Porsche, «continua a rappresentare una componente fondamentale delle capacità integrate di sviluppo e collaudo» del Gruppo, «oltre a rimanere un punto di riferimento per l’intero settore automobilistico internazionale. Le attività di testing continueranno a essere svolte nel sito, contribuendo allo sviluppo di tecnologie innovative per la mobilità».

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Attualità Lecce

Racale, stroncato da un infarto mentre va a visitare un paziente: addio al dottor Sergi

Stroncato da un infarto mentre stava svolgendo il suo lavoro. È morto così Francesco Sergi, medico di guardia 63enne, molto stimato e apprezzato a Racale, nel Leccese.

Il dottore stava andando a casa di un paziente per una visita domiciliare quando è stato colto da un malore improvviso, probabilmente un infarto, che gli è stato fatale. Immediati i soccorsi ma per Sergi non c’è stato nulla da fare.

A Racale e nei paesi vicini, dove il medico era molto conosciuto, la comunità è sotto choc. Il dottor Francesco Sergi viene ricordato come una persona disponibile e attenta ai bisogni degli altri.

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Lecce Sport

Serie A, 117 anni di calcio a Lecce: contro la Roma salentini in campo con una maglia storica

Sabato prossimo, in occasione della partita contro la Roma in programma al Via del Mare, i giocatori del Lecce scenderanno in campo indossando una maglia storica per celebrare i 117 anni del calcio nel capoluogo salentino.

La formazione giallorossa, infatti, è stata fondata il 15 marzo del 1908.

Per l’occasione, gli uomini di Giampaolo vestiranno la maglia utilizzata nella stagione sportiva 1976-1977, annata nella quale campeggiava la coccarda tricolore sul petto per celebrare la vittoria ottenuta il 29 giugno 1976 nella finale della Coppa Italia Semiprofessionisti grazie al gol di Fortunato Loddi che decise la sfida con il Monza.

Nel rispetto del “Regolamento divise da gioco” della Serie A, nella partita di sabato la coccarda tricolore non sarà presente sulla maglia storica.

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Cronaca Lecce

Melissano, tentata rapina in una tabaccheria: il titolare aggredito e picchiato. Ladri in fuga

Un tabaccaio è stato aggredito e picchiato nel corso di una tentata rapina avvenuta all’interno della sua attività commerciale nella serata di ieri, 26 marzo.

È accaduto a Melissano, in provincia di Lecce. Ad agire sono stati tre uomini armati che si sono introdotti nella tabaccheria e hanno intimato al commerciante, un 52enne, di consegnare i soldi contenuti in cassa. L’uomo avrebbe reagito rifiutandosi e sarebbe quindi stato picchiato e colpito più volte alla testa con il calcio della pistola.

I tre sono riusciti a scappare, senza portare via il denaro, a bordo di un’auto sulla quale ad attenderli c’era un complice.

Il tabaccaio è stato soccorso e portato all’ospedale di Casarano da un’ambulanza del 118. Ha contusioni e ferite alla testa. Sul posto per i rilievi sono arrivati i carabinieri.

L’auto usata dai malviventi per la fuga, una Fiat 600 risultata rubata il giorno prima, è stata poi trovata bruciata a Felline.

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Cronaca Lecce

Salento, istruttore di boxe 61enne condannato a 4 anni per molestie su tre allieve minorenni

Il Tribunale di Lecce ha condannato a quattro anni e tre mesi di reclusione un uomo di 61 anni, istruttore di boxe in una polisportiva del Sud Salento, per violenza sessuale aggravata. L’uomo era accusato di aver molestato a sfondo sessuale tre sue allieve, all’epoca dei fatti di età compresa tra i 14 e i 17 anni.

Gli episodi contestati si sarebbero verificati in diverse occasioni fino al giugno 2023, quando le tre ragazze hanno deciso di raccontare tutto ai genitori, facendo scattare la denuncia e le indagini. In seguito alle accuse, l’uomo era stato anche raggiunto da un divieto di dimora nel paese delle vittime e di avvicinamento alle loro abitazioni.

La pubblica accusa aveva richiesto una condanna a sette anni di reclusione, ma il tribunale ha inflitto una pena inferiore.

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Cronaca Lecce

Abusa della fidanzatina dell’amico nei bagni della stazione: arrestato un 15enne nel Salento

Un ragazzo di 15 anni è stato arrestato con l’accusa di aver abusato di una coetanea nei bagni della stazione ferroviaria di un comune in provincia di Lecce.

Il giovane sarebbe un amico del fidanzatino della vittima. Quest’ultimo le avrebbe dato un appuntamento a cui si sarebbe fatto trovare l’altro ragazzo, mentre lui aspettava in un locale adiacente.

L’episodio risale al 28 luglio scorso ma si è saputo solo ora. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 15enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata in concorso.

Il ragazzino è stato messo in una comunità educativa penale minorile mentre sono in corso ulteriori accertamenti sul fidanzatino.

L’ordinanza cautelare è stata emessa dal gip del tribunale per i minori di Lecce su richiesta della procuratrice per i minorenni Simona Filoni, e dalla sostituta procuratrice Paola Guglielmi. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia sporta dalla madre della vittima.

La donna, allarmata dal fatto che la figlia non rispondeva al telefono, era andata a cercarla per riprenderla. E alla stazione l’avrebbe trovata nel bagno mentre veniva abusata.

La 15enne – secondo quanto ricostruito – aveva appuntamento in stazione con il ragazzino con il quale aveva una relazione: questi non avrebbe partecipato agli abusi ma sarebbe rimasto in un locale adiacente, come avrebbe dichiarato agli inquirenti.

Soccorsa dalla madre, la ragazzina è stata poi portata in ospedale dove i sanitari hanno rilevato l’esistenza di lesioni compatibili con gli abusi e ulteriori prove della violenza subita. Fondamentale è stata anche l’analisi dei telefoni cellulari sequestrati, dai quali è emerso come gli indagati avessero chiesto alla vittima e alla madre più volte di non sporgere denuncia.

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Cronaca Lecce

Notte di fuoco nel Salento, tre veicoli distrutti da incendi in meno di due ore: indagini in corso

Tre incendi, divampati a distanza di poco meno di due ore uno dall’altro, hanno distrutto tre mezzi nel Salento.

Il primo episodio è accaduto poco dopo la mezzanotte, a Taviano, dove è andata a fuoco una Hyundai Santa Fe parcheggiata in via Giacomo Puccini. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce che hanno domato il rogo e messo in sicurezza l’area.

Intorno all’1:30, poi, un altro rogo ha interessato una Jaguar modello E-Pace, che si trovava in via Antonio Gramsci a Cavallino. Anche in questo caso sono intervenuti i pompieri.

L’ultimo incendio è scoppiato poco prima delle 2, questa volta a Tricase. Qui le fiamme hanno avvolto un camper di marca Ford lungo la strada provinciale 313.

In tutti e tre i casi, sono ancora in corso di accertamento le cause e le origini degli incendi.

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Cronaca Lecce

Lecce, sacerdote 50enne condannato a 2 anni di reclusione per molestie e violenza privata su un’alunna

Il Tribunale di Lecce ha condannato a due anni di reclusione, con pena sospesa, un sacerdote di 50 anni, professore di religione e vice preside di un istituto superiore del Salento, per molestie e violenza privata nei confronti di una studentessa.

I fatti risalgono all’anno scolastico 2015-2016, quando il sacerdote avrebbe costretto la madre della ragazza a iscriverla nella sua sezione, minacciandola di conseguenze negative in caso contrario. Gli atteggiamenti prevaricatori sarebbero proseguiti anche in classe, con minacce e insulti dopo la richiesta della famiglia di cambiare sezione.

La madre della ragazza ha denunciato gli episodi, portando all’apertura del procedimento penale. Secondo l’accusa, tra il 2015 e il 2019 il sacerdote avrebbe molestato anche altre alunne e una collega, con comportamenti ritenuti inappropriati al suo ruolo. Tuttavia, le accuse di violenza sessuale e falso sono state archiviate dal gip nel corso delle indagini.

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Lecce Puglia Sport

Promozione Puglia, Rinascita Refugees penalizzata di 18 punti per giocatori con false identità

La Procura federale della FIGC ha inflitto una pesante penalizzazione di 18 punti e un’ammenda di 2.500 euro all’A.s.d. Rinascita Refugees, squadra salentina che milita nel girone B del campionato di Promozione pugliese. La sanzione è dovuta all’utilizzo di giocatori con false identità, non tesserati e privi di certificati di idoneità sportiva, nelle stagioni 2022-2023 e 2023-2024.

La Rinascita Refugees è nota per il suo progetto sportivo di inclusione di rifugiati e richiedenti asilo politico. Gli accertamenti degli ispettori federali hanno rivelato che i calciatori Mohamed Habib Daf e Denis Florian Mbappè Njanga avrebbero giocato con nomi falsi.

Oltre alla penalizzazione della società, sono stati squalificati per un anno Daf e Mbappè Njanga, mentre l’allenatore Hassan Baye Niang è stato squalificato per due anni. Il presidente Antonio Palma e i dirigenti Vincenzo Domenico Nobile e Mario Valentino sono stati inibiti per un anno, e il dirigente Adriano Petrelli per sei mesi.

Il comunicato del club

La società ha dichiarato di «stigmatizzare i comportamenti individuali» che hanno portato a questa situazione, ribadendo la «buona fede della dirigenza» e assumendosi le «responsabilità oggettive» che le competono.

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