Ventitré scuole pugliesi hanno firmato i disciplinari per avviare progetti in materia di prevenzione e contrasto a fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
L’accordo è stato siglato dall’assessora regionale al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, dalla referente dell’Ufficio scolastico regionale, Mariapia Veronico, e dai dirigenti scolastici.
Le scuole si impegnano a realizzare percorsi concreti di prevenzione sul campo, sostenuti da azioni di formazione specifica, di primo e di secondo livello, per docenti, o per team bullismo, che prevedano attività di sensibilizzazione e di informazione dedicate a studenti e famiglie, nonché l’istituzione di sportelli di ascolto, per la migliore rilevazione del fenomeno e l’accoglienza delle richieste di aiuto.
La progettazione dei percorsi richiede necessariamente un accordo di rete co-promosso da almeno tre scuole, una unità formativa della durata non inferiore a 25 ore, una articolazione del percorso, con competenze e abilità da raggiungere, aree formative, con particolare riguardo agli strumenti utili e alle buone pratiche per contrastare i fenomeni del bullismo e cyberbullismo.
«Bisogna insegnare ai nostri ragazzi ad aiutare i propri compagni, a non discriminare, che il bullismo è solo una forma di debolezza e vigliaccheria. La scuola deve essere un luogo di aggregazione, di crescita culturale e personale, dove si costruiscono i rapporti umani che spesso durano un’intera vita», ha commentato l’assessora Barone.