È stata una vera e propria invasione pacifica e colorata quella che hanno vissuto stamattina Bari e l’Università con circa duemila bambini e studenti che hanno partecipato all’iniziativa “Abbecedari della cittadinanza, per pensare e costruire comunità”.
Promossa dall’Ateneo barese, in collaborazione con il Comune e gli istituti scolastici, l’iniziativa è finanziata dall’Unione europea attraverso il bando Horizon e ha visto coinvolti ragazzi e bambini, provenienti da 30 scuole (da quelle per l’infanzia ai licei) e 150 classi, che si sono ritrovati per una serie di incontro con i docenti, laboratori e giochi con l’obiettivo di spiegare cosa sia per loro il concetto di cittadinanza.
Gli eventi andranno avanti fino alle 19 e proseguiranno domani, negli stessi luoghi e orari.
«Sono felice di essere qui oggi – ha detto il rettore dell’UniBa, Stefano Bronzini, presente nell’area fulcro della due giorni, piazza Cesare Battisti – a inaugurare questo progetto folle e bellissimo grazie al quale per due giorni il futuro invade le piazze e le aule della nostra università. Abbiamo davanti a noi però un portone chiuso – ha aggiunto, riferendosi a uno degli accessi dell’ateneo – quello di questa piazza e voglio affidare simbolicamente a voi ragazzi il compito di aprirlo con la certezza che riuscirete a costruire un mondo più aperto e libero di quello che vi lasciamo».