Un nuovo anno scolastico all’insegna dell’incertezza per la scuola pugliese. A denunciarlo è Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia, che dipinge un quadro allarmante: concorsi ancora in alto mare, migliaia di posti di sostegno non assegnati e nessuna chiarezza sull’avvio del prossimo anno scolastico. «È come navigare a vista – tuona Verga – e a pagarne le conseguenze sono insegnanti, Ata e soprattutto gli studenti».
Numeri da “record”
Ben 4.577 posti sono ancora vacanti in Puglia, di cui oltre 2.400 per docenti di ruolo. A questi si aggiungono i posti dei pensionamenti tardivi e quelli occupati da personale precario, portando il totale a circa 15.000 unità. «L’unica certezza, al momento, sono le scuole destinate alla chiusura nei prossimi due anni» – aggiunge Verga, riferendosi alle recenti decisioni della Regione.
La Uil Scuola Puglia chiede con forza certezze e soluzioni immediate, sottolineando come la precarietà stia mettendo a rischio la qualità dell’insegnamento e creando disagio sia tra i docenti che tra gli studenti.