Bufera a Veglie, nel Leccese, dove nei giorni scorsi a scuola sono stati serviti ai bambini panini con data di scadenza passata e frutta marcia.
A denunciare quanto gli alunni hanno trovato a mensa sono stati i consiglieri comunali di opposizione di “Veglie per tutti” con il capogruppo Giuseppe Landolfo e Stefania Capoccia, Claudio Paladini, Laura Mogavero e Katia Prato che hanno riportato le lamentele dei genitori.
I panini distribuiti il 23 settembre scorso, come dimostrano le foto pubblicate sui social, erano stati imbustati il 20 e riportavano come data di scadenza il 22. Qualche giorno prima, sempre attraverso i canali social, erano state pubblicate foto di pere e pesche ammaccate.
I consiglieri comunali di opposizione parlano di una situazione «molto grave e tanto spiacevole sia per la tutela dei bambini e sia per il rispetto nei confronti di tutte le famiglie» chiedendo ulteriori controlli per verificare la qualità dei prodotti e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Per i consiglieri di “Veglie per tutti”, poi, è stata tardiva la comunicazione della sindaca De Bartolomeo che, ancora sui social, aveva diffuso una nota ricevuta dalla ditta che gestisce il servizio mensa in cui il problema veniva attribuito a un errore tecnico.
Da più parti, intanto, arriva la richiesta che sia adottato il nuovo regolamento della Commissione mensa.
I consiglieri di opposizione hanno anche presentato un’interpellanza nel Consiglio comunale e annunciato un esposto ai carabinieri del Nas e all’Asl di Lecce.
