«Ho sempre considerato la Puglia un luogo di eccellenza per la formazione. Abbiamo deciso di premiare queste ragazze e questi ragazzi che hanno deciso di studiare qui. Cercheremo in qualche modo di supportare anche le loro attività. Penso che i talenti vadano premiati e supportati». Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, a margine dell’assegnazione del Premio Giovani eccellenze pugliesi #studioinpugliaperché che si è tenuta questo pomeriggio nell’atrio Cherubini del Politecnico di Bari.
Sono 266 i vincitori che hanno saputo ben raccontare il perché hanno scelto l’alta formazione presente sul territorio regionale.
Le candidature al premio sono state 296, così suddivise per tema: 86 elaborati per una Puglia più verde, 141 per una Puglia più sociale, 27 per una Puglia più connessa e 42 prodotti per una Puglia più intelligente. Per quest’anno il premio ha presentato un’importante novità: i temi su cui gli studenti erano chiamati ad esprimersi erano collegati alla programmazione regionale dei Fondi europei 2021-2027 e agli obiettivi fondamentali che la Commissione europea ha individuato come prioritari per i prossimi anni.
Gli studenti, quindi, dovevano evidenziare le motivazioni per cui hanno optato per un percorso di formazione in istituzioni pugliesi, con l’obiettivo di rendere la propria regione più competitiva negli ambiti definiti strategici a livello europeo.
Questa la fotografia dei vincitori: 48 provengono dal Poliba, 111 da Uniba, 54 sono di Unisalento, 24 Unifg; 4 sono studenti dell’ITS Aerospazio, 2 dell’ITS Agroalimentare, 1 dell’ITS Cuccovillo, 4 sono dell’ITS Turismo e 1 del’ITS Apulia Digital Maker, 3 sono dell’Accademia di Belle Arti di Bari, 1 dell’Accademia di Belle Arti di Foggia e 1 dell’Accademia di Belle Arti di Lecce; 8 sono studenti del Conservatorio di Bari, 2 del Conservatorio di Foggia, 1 proviene dal Conservatorio di Monopoli ed infine 1 dall’Istituto Musicale Paisiello di Taranto.
Al primo classificato di ogni tema spetta un premio di 2mila euro, al secondo classificato un premio di 1.500 euro e il terzo classificato riceve un premio di mille euro. Ai restanti 251 vincitori vanno premi da 500 euro assegnati in maniera proporzionale rispetto al numero di candidature pervenute per ogni tema e in ossequio al principio di pari opportunità tra uomini e donne. Sono state assegnate anche tre menzioni speciali del valore di 2mila.
La giuria del premio Giovani eccellenze pugliesi era composta da Anna Cammalleri, consigliera del presidente per le Politiche integrate, Formazione, Occupazione e Cittadinanza attiva nel Sistema Puglia, Cesare De Palma, coordinatore del tavolo tecnico Education di Confindustria Bari, Aurora Rinaldi e Federico Serio della Consulta degli Studenti, oltre che dai funzionari di Regione Puglia e ARTI.
Al premio, lanciato dall’assessorato all’Istruzione e Diritto allo studio della Regione Puglia e ARTI, potevano concorrere i diplomati e i laureati triennali che hanno conseguito il titolo con il massimo dei voti e che risultino iscritti nell’anno accademico 2021-2022 ad un corso di laurea triennale, laurea magistrale, laurea a ciclo unico di un’Università, un diploma di tecnico superiore di un ITS o un diploma accademico di I o II livello di un Istituto di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Accademia di belle arti, Conservatorio) con sede in Puglia, indipendentemente dall’anno di corso.
Fotoservizio di Luca Turi.
