Vent’anni dopo la sua istituzione ufficiale, la Bat avrà un proprio Ufficio scolastico provinciale. Non si può certo dire che sia stato un traguardo facile da raggiungere quello che, con l’inaugurazione di lunedì prossimo, rappresenterà un ulteriore tassello inserito nel contesto degli uffici pubblici della provincia di Barletta-Andria-Trani. La notizia, in realtà, era trapelata già qualche settimana fa, prima di essere smentita. Adesso, invece, la conferma arriva dalla prefettura.
La sede
E così, fra qualche giorno, palazzo San Domenico, nel centro di Barletta, ospiterà questo punto di riferimento per il sistema scolastico della provincia. «A pochi giorni dall’inaugurazione dello sportello dell’Ispettorato territoriale del lavoro ad Andria – dice la prefetta della Bat, Silvana D’Agostino – il territorio si arricchisce di un nuovo, fondamentale presidio che saprà garantire servizi di prossimità a tutto il polo provinciale scolastico. Per tanti anni la Bat ha lamentato la mancanza di uffici periferici dello Stato, ma dopo la costituzione nel 2021 dei presìdi di sicurezza, adesso si afferma con maggior vigore l’identità di questa provincia». Quella della sede, non è una scelta casuale. A fine settembre, infatti, palazzo San Domenico è stato restituito alla città, dopo anni di chiusura, per ospitare una biblioteca composta da oltre 20mila volumi, realizzata con i fondi finanziati dal progetto “Community Library”.
L’edificio
Diventerà un polo della cultura e dell’istruzione per tutto il territorio. Dopo la sottoscrizione del decreto ministeriale per l’istituzione dell’ufficio, avvenuta a maggio di due anni fa, il Comune di Barletta ha concesso in comodato d’uso gratuito alla Provincia i locali di palazzo San Domenico. Quanto alla manutenzione, spetterà proprio alla Provincia occuparsene. Insomma, una sinergia istituzionale che, dopo anni di lungaggini burocratiche, consentirà alla Bat di organizzare al meglio il settore scolastico.
I problemi da affrontare
Anche in considerazione del fatto che il territorio sta affrontando non pochi problemi in questo ambito: dai supplenti nominati, quest’anno, all’ultimo minuto, fino alle criticità del dimensionamento scolastico.
Sarà il presidente della commissione Istruzione del Senato, Roberto Marti, delegato dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, a suggellare il momento inaugurale di lunedì mattina. E, in attesa della nomina del nuovo provveditore, Giuseppina Lotito si occuperà di dirigere gli uffici di Barletta.
