Il professor Michele Ottomanelli – docente di Trasporti del dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica del Politecnico di Bari – è stato eletto presidente degli Spoke del Centro nazionale per la Mobilità sostenibile (Most), la cui assemblea si è riunita la scorsa settimana a Milano.
Ottomanelli avrà la responsabilità di coordinare, a livello nazionale, le attività scientifiche del Most e garantire il corretto svolgimento delle attività previste nei vari spoke per il raggiungimento degli obiettivi scientifici del progetto.
Il Comitato di coordinamento degli Spoke è l’organo del centro nazionale Most che interagisce e coordina i 14 Spoke nazionali in cui è articolato il Centro. I 14 Spoke, a cui sono demandate le attività di ricerca, si coordinano con un apposito Hub (con sede a Milano) che svolge attività di indirizzo strategico mentre la gestione è demandata ad apposita costituita Fondazione.
Le tematiche di ricerca del Most abbracciano il trasporto passeggeri, la logistica e le merci, in tutte le modalità di trasporto e a tutte le scale territoriali, le piattaforme e i sistemi intelligenti di trasporto di ultima generazione, le nuove modalità di alimentazione e propulsione green, le emergenti tipologie di veicoli, i materiali innovativi.
Il Most, finanziato con 320 milioni di euro (40% al Sud) dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), unisce una cinquantina di stakeholder attivi nei settori dei trasporti e delle infrastrutture (università, centri di ricerca e soggetti industriali), per accompagnare la transizione green e digitale del comparto in un’ottica di sostenibilità.
Il Politecnico di Bari è presente nel centro nazionale Most in qualità di socio fondatore e con la responsabilità di due spoke: “Spoke 8 – Maas & Innovative services e Spoke” e “Spoke14 – Hydrogen & New Fuels” ed è inoltre affiliato ad altri due altri spoke: “Spoke 7 – CCAM & Start Infrastructures” e “Spoke 11 – Innovative Materials and Lightweighting”.