Dalla Sicilia alla Puglia per visitare alcune delle bellezze più significative della nostra regione. Una cosa normale se non fosse per il fatto che una scolaresca di Catania, in visita alle Grotte di Castellana, ha visto in qualche modo “raddoppiare” la propria gita scolastica: non solo complesso carsico dunque ma anche una visita d’istruzione tra i vicoli e i simboli di Castellana Grotte. E così dalla Grave sono passati al nucleo antico di Castellana, dalla meraviglia naturale che maggiormente rappresenta il territorio castellanese hanno fatto un salto nella storia identitaria della città delle Grotte. Cinquantatré studenti e studentesse del Liceo classico “Mario Cutelli” di Catania, nel dettaglio tre classi del quinto ginnasio, hanno visitato il centro storico di Castellana Grotte alla scoperta del Monstrum Apuliae e dei sei secoli – particolarità tutta castellanese – vissuti sotto la giurisdizione delle badesse. «Si tratta di una sperimentazione, proposta dalla Grotte di Castellana, che abbiamo intenzione di ripetere e strutturare – ha commentato il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti – Lavorare su una base largamente consolidata come quella delle visite scolastiche alle nostre grotte, ci potrebbe consentire di spostare con frequenza i gruppi nel nostro centro cittadino, ampliando così la proposta del nostro territorio». Accompagnata dallo staff di Grotte di Castellana srl e guidata da Eugenia Rubino, guida turistica abilitata e in organico all’Ufficio Turismo e Cultura del Comune di Castellana Grotte, la scolaresca siciliana ha attraversato il centro storico, sulla scia delle porte delle Badesse, con partenza e arrivo dal Centro Studi Viterbo.