«La vostra decisione di concedere queste borse di studio rappresenta non solo un’opportunità educativa, ma anche una speranza di un futuro per coloro che quotidianamente affrontano sfide inimmaginabili». Con queste parole le famiglie di due studenti palestinesi ringraziano il rettore dell’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari che ha approvato l’assegnazione di altrettante borse di studio in loro favore.
Si tratta, spiega l’ateneo barese, di un “segno tangibile di solidarietà verso una popolazione pesantemente colpita“.
Gli studenti di cittadinanza palestinese sono residenti a Gaza, nei territori occupati, e sono risultati idonei nella graduatoria approvata nell’ambito delle iniziative volte a promuovere e sostenere il diritto allo studio di studenti provenienti dall’Estero nel contesto dei processi di internazionalizzazione e di inclusione accademica dell’Ateneo barese.
L’Università degli studi di Bari aveva già attribuito a fine luglio 25 annualità di borse di studio a favore di studentesse e studenti internazionali su un fondo di complessivi 250mila euro della programmazione triennale 2021-2023 e, in ogni caso, fino alla concorrenza delle risorse economiche complessivamente stanziate.
«Al momento – scrivono i familiari dei due studenti – ottenere il visto per uscire dalla Striscia di Gaza è estremamente difficile e rappresenta un significativo ostacolo. Speriamo vivamente che, con vostro supporto e comprensione, questi impedimenti possano essere superati, permettendo di cogliere appieno questa preziosa opportunità».