È il Socrate il liceo classico che prepara meglio al mondo dell’università e del lavoro, così come il Salvemini lo è tra i licei scientifici di Bari. Sono questi i risultati della ricerca Eduscopio 2022/2023, promossa dalla Fondazione Agnelli. La ricerca, che punta a creare una classifica su base nazionale, tiene conto di quattro fattori. Anzitutto, l’indice Fga, un valore che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti all’Università dagli studenti diplomati negli ultimi anni. Quindi, la media dei voti, i crediti ottenuti e la percentuale dei diplomati regolari.
Secondo la classifica redatta dall’associazione, quindi, tra i licei classici quello dalle prestazioni formative migliori è il liceo Socrate. Qui, la percentuale di diplomati regolari sfiora l’85%, i quali frequentano l’università riportando una media dei voti del 26.75 e di 71.05 crediti formativi. Nel complesso, la classifica dei licei classici più performativa resta invariata rispetto all’anno scorso. Subito dopo il Socrate, si trovano, infatti, i licei Flacco e il Cartesio di Triggiano. Per quanto riguarda gli scientifici, le cose cambiano. In questa classifica, il liceo premiato da Eduscopio è il Salvemini, che scala due posizioni rispetto allo scorso anno, anticipando il Fermi e lo Scacchi. Nel primo caso, la percentuale dei diplomati regolari è del 69.7%, mentre al Fermi e allo Scacchi è dell’84.9% e del 74.6%. Punteggi, dunque, più elevati rispetto al Salvemini. Eppure, quando gli studenti che completano il loro percorso di studi scolastico al liceo di Japigia arrivano all’università, si dimostrano più preparati, riportando una media del 26.52. In fondo alla classifica, secondo Eduscopio, si trovano poi il Cirillo, il Cartesio e il Volta, i cui studenti, all’università, ottengono una media, rispettivamente, del 25.39, 25.26 e 24.03. Per quanto riguarda l’indirizzo linguistico, a dominare la classifica è il Bianchi Dottula, con un indice Fga pari al 60.47, alla luce di una media universitaria ottenuta dai suoi ex alunni che si attesta attorno al 26. La medaglia d’argento spetta al Marco Polo, seguito dal Cirillo (indice Fga: 56.57) e dal Cartesio (indice Fga: 56.08). Chiudi fila il Giulio Cesare e il Domenico Romanazzi, che riportano un indice Fga pari, rispettivamente, al 52.98 e al 43.38.
Sul versante degli istituti tecnici, Eduscopio suddivide la classifica relativa a quelli tecnologici e a quelli economici. Nella prima lista, svetta il Savoia-Calamandrei, seguito dal Panetti-Pitagora e dal Marconi. I tre istituti hanno ottenuto un indice Fga del 52.19, 46.76 e 45.31. I loro diplomati, tra i banchi dell’università, ottengono medie rispettivamente del 24.3, 23.3 e 22.9. Ultimo sguardo agli istituti tecnici-economici, con il Giulio Cesare medaglia d’oro (58.4 di indice Fga e 24.4 media), seguito dal Romanazzi, dal Marco Polo e dal Lenoci.