Borse di studio e libri di testo gratis per gli studenti pugliesi: via alle domande

Al via, in Puglia, le procedure per l’assegnazione delle borse di studio per l’anno scolastico 2023-2024 e per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per il 2024-2025.

La misura “borse di studio” prevede l’erogazione di contributi del valore medio di duecento euro per le studentesse e gli studenti pugliesi che abbiano frequentato scuole superiori, appartenenti a famiglie a basso reddito.

L’investimento complessivo da parte della Regione Puglia è di oltre 7,8 milioni di euro.

A partire dalle 12 di domani, 7 giugno, sarà possibile presentare istanza di accesso al beneficio attraverso la piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it, alla sezione borse di studio.

Per quanto riguarda la fornitura gratuita dei libri di testo, invece, la misura è dedicata alle studentesse e agli studenti appartenenti alle famiglie a basso reddito di scuole medie e superiori statali e paritarie, presenti sul territorio regionale e prevede un investimento complessivo di oltre 11,6 milioni di euro.

In questo caso le domande potranno essere presentate a partire dalle 12 di lunedì 17 giugno unicamente per via telematica sulla piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it, alla sezione Libri di testo a.s. 2024-2025.

Anche quest’anno, inoltre, è prevista una seconda finestra temporale, che sarà attiva dalle 12 del 5 settembre per consentire alle famiglie che non hanno presentato domanda nella prima finestra di poter comunque beneficiarie del contributo.

Il requisito di accesso sia per l’erogazione delle borse di studio sia per la fornitura dei libri di testo è l’appartenenza a nuclei familiari con Isee non superiore a 11mila euro, elevato a 14mila euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli.

La piattaforma acquisirà i dati sull’Isee direttamente dalla Banca dati dell’Inps, pertanto al momento della presentazione dell’istanza è necessario che per il nucleo familiare sia già disponibile, nel sistema Inps, un’attestazione Isee valida.

Il riconoscimento del beneficio libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025, assegnato tramite i Comuni, sarà preceduto dalla verifica della residenza dello studente o della studentessa, della frequenza scolastica, dell’effettiva spesa sostenuta nel caso di erogazione di rimborso delle spese.

Si tratta, spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, «di due interventi importanti finalizzati al contrasto della dispersione e dell’abbandono scolastico e quindi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, attraverso il sostegno alle spese necessarie per la frequenza scolastica».

La Regione ha deciso di innalzare la soglia Isee a 11mila euro dando, così, «un segnale che testimonia l’importanza che riveste per noi il diritto allo studio. A questi ragazzi e alle loro famiglie voglio dire che non sono e non saranno soli: la Regione Puglia continuerà a garantire tutto il supporto necessario affinché tutte le studentesse e gli studenti pugliesi abbiano le stesse possibilità», conclude Leo.

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