Scade il 22 gennaio prossimo il termine per iscriversi alla nona edizione del master in Giornalismo dell’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari.
Tra le novità del master, ha spiegato il direttore scientifico Luigi Cazzato, c’è quella di «fare i conti con la cosiddetta intelligenza artificiale: quest’anno dovremmo partire sicuramente da lì».
L’intento formativo, ha proseguito Cazzato, «è quello di non farci usare dall’intelligenza artificiale ma usarla strumento e non come fine», spiegando che «l’approccio sarà considerare l’intelligenza artificiale né tanto intelligente né tanto artificiale» e ricordando che «dietro l’algoritmo c’è sempre la forza lavoro umana, i famosi i micro lavoratori, la schiera di indiani, gli africani che lavorano per l’algoritmo».
Per il direttore didattico Lino Patruno, il master in Giornalismo è «l’unica strada che fornisce gli strumenti professionali per lavorare sia nelle redazioni dei quotidiani, sia in quelle delle tv, delle radio, del web e dei social network».
Il master biennale organizzato a Bari è l’unico del Sud «perché a sud di Roma praticamente c’è soltanto l’università di Bari e avremo una responsabilità in più», ha concluso Cazzato.