Acquistano borse realizzate da ragazze afghane grazie a “Princess Armani”, in anticipo e a un prezzo nettamente maggiore rispetto a quanto potrebbero essere vendute nel loro Paese, le importano in Italia coprendo tutte le spese di spedizione e si accollano in questo modo il rischio d’impresa.
È l’idea di cinque studentesse e uno studente dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce – Alessia Petino (17 anni), Luna Civitale (17), Bianca Maria Manca (17), Teresa Morabito (14), Giada Bray (14) e Luigi Carratta (17) – che hanno fondato la startup “Etica Etnica” e ha l’obiettivo di aiutare alcune ragazze afghane a studiare e realizzare i propri sogni.
L’idea è piaciuta anche alla principessa Soraya Malek, nipote del Re Amanullah e della Regina Soraya, che ha voluto conoscere i sei giovanissimi studenti salentini.
La principessa Soraya è in questi giorni a Lecce per ricevere, domani, il prestigioso Premio Virtù e Conoscenza 2023 dell’Associazione MediterraneaMente di Porto Cesareo, e ha incontrato la team leader di “Etica Etnica”, Alessia Petino.
Con “Princess Amani” le studentesse afghane, in anonimato e utilizzando nomi falsi, disegnano, cuciono e realizzano totalmente a mano delle borse originali. Per ridurre i costi e massimizzare i profitti, utilizzano tessuti etnici ricavati da ogni possibile fonte come tendaggi, rivestimenti di divani, poltrone e cuscini, tovaglie preziose e abiti e sciarpe non più in uso. Le dieci ragazze sognano un futuro reale e concreto, Fatima e Frohar ad esempio vogliono diventare medici, Maimana e Rangina aspirano un giorno alla possibilità di diventare delle brave insegnanti e aiutare, a loro volta, altre giovani donne a realizzarsi. Poi ci sono Safia e Medina che vogliono diventare giornaliste e poter raccontare la loro realtà, Roma e Huzzra vogliono specializzarsi come imprenditrici e donne di successo, Husna vuole entrare nell’esercito e Hena aspira a diventare pilota.
“Etica Etnica” si propone, quindi, di sostenere concretamente l’idea delle ragazze afghane facendo conoscere, promuovendo e commercializzando le borse nel mercato nazionale.
Su www.eticaetnica.org, gli studenti salentini descrivono la bella storia delle startup gemelle, mostrano il catalogo e vendono on line le belle e originali borse.