Uno, nessuno e centomila. Giorgio Panariello è così. Un artista a tutto tondo che fa da sempre della versatilità il suo principale biglietto da visita. Oggi lo vedi in tv, domani al cinema e dopodomani al teatro. Un autentico camaleonte che, però, sa vestirsi con gli abiti borghesi del comune cittadino. E che, forse, piace tanto al pubblico anche per questo. Maschere su maschere posate sopra un volto che, tuttavia, rimane unico, autentico e per certi versi ancora sconosciuto. A cura di Christian Montanaro