«In Puglia non avrà alcun effetto pratico l’annunciata decisione del Governo nazionale di eliminare l’obbligo alla vaccinazione Covid per gli operatori sanitari. È pienamente vigente, infatti, una legge regionale, la numero 2 del 2021, con cui fu esteso l’obbligo per le vaccinazioni ordinarie anche a quella contro il Covid. Faccio inoltre presente che le sanzioni della legge regionale sono molto più incisive di quelle contenute nella disposizione statale in via d’abrogazione». Lo evidenzia il presidente della I commissione Bilancio del Consiglio regionale pugliese, Fabiano Amati.
«Mi spiace – aggiunge – dover rilevare la notevole assurdità di un Paese dove ai medici bisogna imporre l’obbligo di vaccinazione, con il Governo impegnato ad abrogarlo. L’assessorato alla Salute e i direttori delle Asl s’impegnino a far rispettare gli obblighi derivanti dalla legge regionale, così da poter dire che in Puglia i medici devono essere vaccinati, come prova scientifica impone».