Donare il sangue è un gesto di solidarietà semplice ma fondamentale, che permette di salvare vite umane e garantire scorte preziose per gli ospedali. In Puglia, come nel resto d’Italia, chiunque abbia compiuto 18 anni, sia in buona salute e pesi almeno 50 chili può diventare donatore. L’età massima consentita per le donazioni è 65 anni. Per offrire il proprio contributo basta recarsi in uno dei centri di raccolta, fissi o mobili, presenti sul territorio regionale.
I controlli
Prima della donazione vengono effettuati una visita medica e alcuni esami del sangue preliminari, necessari per accertare lo stato di salute e garantire la sicurezza sia del donatore che del ricevente. Si può donare sangue intero oppure soltanto alcuni suoi componenti, come plasma, piastrine o globuli rossi, attraverso la tecnica dell’aferesi: un procedimento che consente di trattenere solo la parte necessaria restituendo al donatore il resto del sangue.
I consigli
Al momento della donazione è importante seguire poche ma utili raccomandazioni: indossare abiti comodi che facilitino il prelievo, presentarsi a digiuno ma con la possibilità di bere un caffè poco zuccherato, cenare la sera precedente in modo leggero ed evitare alcolici o eccessi alimentari che potrebbero alterare i valori ematici. Un piccolo impegno che diventa un grande atto d’amore, sicuro e accessibile a tutti. Per informazioni e per conoscere l’elenco aggiornato dei centri trasfusionali della regione, è possibile consultare il portale Puglia Salute.F. Dib.