Si torna a nascere all’ospedale di Bisceglie: riapre il il reparto di Ostetricia e Ginecologia – FOTO e VIDEO

«Siamo contenti di poter annunciare che da domani si potrà tornare a nascere a Bisceglie, in un reparto in cui è stata prestata la massima attenzione sia in riferimento alla riorganizzazione degli spazi, sia in riferimento al personale in servizio». Lo afferma il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, annunciando che dalle 8 di domani tornerà in piena attività il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie, diretto dal dottor Jimmy Triglione.

Il reparto è stato oggetto di un lavoro di riqualificazione strutturale e di una mirata attività di reclutamento di personale.

I lavori di ristrutturazione che, spiega la direttrice generale della Asl Bat, Tiziana Dimatteo, «hanno consentito una capillare riqualificazione dei luoghi, sono cominciati a giugno del 2022 mentre nei giorni scorsi abbiamo completato le procedure di reclutamento del personale medico e ostetrico che ci consentono di riattivare in assoluta sicurezza il reparto».

Si torna a nascere all’ospedale di Bisceglie - Dichiarazioni Dimatteo

I lavori hanno riguardato tutta l’unità operativa, dalle stanze di degenza alle sale parto senza dimenticare gli spazi comuni, le sale di attesa, le sale di monitoraggio, la cucina e la sala medici. Il reparto è dotato di 17 posti letto, 1 sala per il tracciato riservata alle donne ricoverate, 1 sala travaglio-parto e 2 sale parto di cui 1 a pressione negativa e ingresso dedicato attivabile come percorso Covid in caso di necessità.

Gli spazi e l’organizzazione del servizio sono stati strutturati per rispondere alle esigenze di tutte le donne, anche di coloro che hanno bisogno di ricorrere all’interruzione di gravidanza: per loro il percorso e le stanze di degenza sono separate.

Sono attivi anche due ambulatori che consentono di eseguire ecografia ginecologica, ecografia transvaginale, viste ed ecografia ostetriche. A Bisceglie è attivo lo screening prenatale con la transulucenza nucale e l’ecografia morfologica. Particolare attenzione è dedicata alle donne che hanno avuto o hanno un cancro ginecologico: per loro sono attive agende dedicate per la corretta tempistica di follow up.

A Bisceglie sarà anche possibile effettuare la donazione del sangue condonale: alle donne in attesa del parto basterà esplicitare la propria volontà in fase di pre-ricovero.

Il reparto ospita anche un’importante e significativa opera di Vito Zaza, raffigurante una donna che allatta. L’opera è stata donata da Mariacarla Di Terlizzi, ostetrica del reparto e dai suoi fratelli Fabio, Massimo e Carlo.

Il reparto è stato dotato di lampade scialitiche nuove con luce regolabile per adattarsi a qualsiasi procedura, isola neonatale con doppio sistema di controllo e monitoraggio dei parametri vitali, ecotomografo ostetrico e ginecologico con tecnologia in 3D/4D che fornisce immagini più realistiche e ad alta risoluzione. L’ecotomografo in dotazione permette di osservare ogni dettaglio del feto da tutte le angolazioni.

Si torna a nascere all’ospedale di Bisceglie - Dichiarazioni Triglione
Si torna a nascere all’ospedale di Bisceglie - Dichiarazioni Lopinto
Si torna a nascere all’ospedale di Bisceglie - Dichiarazioni Capurso (ostetrica)

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