Screening neonatali per le malattie rare: ok dal governo alla legge della Puglia

La legge pugliese che estende gli screening neonatali a 59 malattie genetiche rare ha passato il vaglio del governo nazionale e ora può essere applicata.

Lo annuncia il consigliere regionale del Partito democratico, Fabiano Amati, primo firmatario.

«Il Consiglio regionale della Puglia – commenta – con le sue leggi è riuscito a rendere la nostra regione leader nazionale nell’ambito degli screening neonatali. Dopo la legge sullo screening obbligatorio Sma, approvata tra mille tribolazioni e senza il sostegno degli assessorati, anche la legge sullo screening super esteso ha passato il vaglio del governo nazionale. Un grande risultato, merito dell’operosità dei consiglieri regionali, in grado di consegnare ai cittadini pugliesi una legge che rafforza la sicurezza nel processo di prevenzione e cura».

Con gli screening gratuiti è possibile diagnosticare in largo anticipo malattie genetiche e metaboliche. «Dopo lo screening Sma obbligatorio per tutti i neonati – aggiunge Amati – si può partire senza esitazioni per un’ulteriore innovazione, salvo la lentezza del Policlinico e dell’assessorato alla salute nel rendere disponibili le attrezzature necessarie. Ma si sa, per la Giunta e gli assessorati il problema è solo quello di controllare i centesimi di spesa, con lettere puntigliose e spesso infondate, e magari bloccare le iniziative di salute e cura».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version