Qualità delle cure, standard di assistenza elevati, percorsi chiari e codificati al servizio dei pazienti affetti da sclerosi multipla. C’è tutto questo nella certificazione di qualità ISO 9001:2015, attualmente unica tra le realtà pugliesi, per il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (Pdta) dedicato al paziente con sclerosi multipla ottenuta dall’ambulatorio della Neurologia dell’ospedale della Murgia di Altamura.
La certificazione suggella un percorso di formazione sul campo, che ha visto la partecipazione dell’intero gruppo multidisciplinare sclerosi multipla, coordinato dal direttore della Uoc di Neurologia, Bonaventura Ardito, nella definizione del percorso di patologia secondo le più recenti Linee Guida, letteratura scientifica e normativa di settore.
Grazie alla certificazione ISO 9001, afferma il direttore amministrativo dell’ospedale della Asl di Bari, Luigi Fruscio, «l’ambulatorio diviene un riferimento ancora più forte e in grado di offrire risposte adeguate a centinaia di pazienti con una malattia che ha un peso sanitario e sociale rilevante, proprio perché con essa si deve convivere durante tutta la vita. Per questo è necessario offrire percorsi di diagnosi, terapia e assistenza all’altezza delle esigenze di persone che, anche dalla giovane età, avranno a che fare con la patologia e con i suoi effetti».
Il centro sclerosi multipla di Altamura attualmente ha in carico 300 pazienti provenienti principalmente dal Barese, area Alta Murgia, e dal Materano ma anche dalle altre province pugliesi e da Potenza. Vengono effettuate 25-30 prime nuove diagnosi l’anno (95% in day service e 5% in ricovero ordinario), con una media di quattro day service diagnostici mensili e 30 day service di follow-up e per terapie infusionali mensili. Circa il 60% dei pazienti esegue presso il centro il controllo periodico degli esami di laboratorio e, dal 2022, a tutti i pazienti viene offerta la consulenza personalizzata da parte di dietiste dedicate e l’approccio neuropsicologico di sostegno in presenza di problematiche specifiche.
Numeri significativi se si pensa che ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati 3.600 nuovi casi, di cui 230-250 nella sola Regione Puglia e che il centro di Altamura, avviato nel 2016, è l’unico con certificazione di qualità ISO 9001 tra le 13 strutture pugliesi dedicate alla Sclerosi Multipla.
«La sclerosi multipla è una malattia complessa – afferma il dottor Ardito – perché all’inizio presenta pochissime problematiche in termini di sintomi e di disabilità, poi via via peggiora, fino alla forma più grave con rilevanti disabilità». In un quadro simile, prosegue, «è un grande vantaggio per il cittadino-utente potersi rivolgere ad un centro certificato che dà garanzia di essere curati in una struttura in grado di misurare continuamente l’efficienza e l’efficacia dei servizi erogati, dove la qualità dell’assistenza sanitaria offerta passa attraverso la definizione di percorsi clinici, di protocolli diagnostici e terapeutici basati su linee guida nazionali ed internazionali». Quella di Altamura, inoltre, «è una struttura in cui esiste il controllo sistematico delle apparecchiature, la gestione degli approvvigionamenti, la formulazione di attività formative e di piani di miglioramento ed infine l’adozione di verifiche periodiche interne come strumento di autovalutazione. Si tratta di percorsi che coinvolgono un team multidisciplinare che comprende non solo i neurologi, ma anche neuropsicologi, dietisti e infermieri dedicati, nonché gli altri specialisti dell’Ospedale», conclude Ardito.