«La giunta regionale nella seduta odierna ha approvato in via definitiva un protocollo d’intesa con le organizzazioni sindacali che riguarda una concertazione programmatica, a modello di Ciampi del 1993, cioè la costruzione sulla situazione del lavoro che riguarda gli investimenti del Pnrr». Lo ha annunciato l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese, a margine dei lavori del congresso della Cgil Puglia, in corso a Bari.
In particolare, spiega Palese, «il welfare e la sanità saranno costruite su una programmazione, con incontri serrati, sia a livello centrale, ma anche a livello periferico nel contesto delle Asl e con i sindacati. Questo penso sia un passo importante».
«Siamo soddisfatti ma valuteremo i fatti: abbiamo le nostre piattaforme e non partecipiamo ai tavoli solo per farci comunicare interventi già decisi. Vogliamo confrontarci sui contenuti, sulle politiche per la salute nel suo complesso, su come si struttura la sanità territoriale, come si pensa a superare la piaga delle liste d’attesa, come si affronta l’emergenza urgenza, le risposte che aspettano i non autosufficienti, discutere degli investimenti a partire dalle 650 milioni destinati alla Puglia dal Pnrr. Il 2023 deve essere l’anno delle risposte, dei fatti. Va bene il confronto, siamo pronti già domattina, ma devono portare a risposte concrete a favore dei cittadini e delle cittadine di questa regione. C’è un livello di esasperazione rispetto al tema della cura e della salute e di come lo si garantisce», ha replicato il segretario generale della Cgil, Pino Gesmundo.