Ammonta a oltre 205 milioni di euro il finanziamento previsto da un accordo di programma sottoscritto tra il Ministero della Salute e la Regione Puglia per la realizzazione di 16 interventi di ammodernamento e riqualificazione di diverse strutture ospedaliere in Puglia.
Il finanziamento è per il 95 per cento a carico dello Stato; la restante parte sarà a carico della Regione Puglia.
L’intervento più corposo riguarda il completamento del nuovo ospedale di Monopoli-Fasano (84,5 milioni di euro), dotato di 299 posti letto e 150 stanze di degenza.
Numerosi interventi sono previsti anche per gli ospedali Giovanni XXIII e Policlinico di Bari: ristrutturazione del corpo centrale e completamento della messa a norma del corpo infettivi per il primo; messa a norma dei padiglioni di Oculistica, Dermatologia, Gastroenterologia e Patologia medica per il secondo.
Lavori di riqualificazione sono previsti anche per gli ospedali San Paolo e Di Venere a Bari, per l’ospedale Perrino di Brindisi e per i nosocomi di Francavilla Fontana, Barletta, Castellaneta, Cerignola, San Severo e Gallipoli.
«Si tratta di un investimento fondamentale per la Puglia che consentirà di elevare sensibilmente i livelli di assistenza sanitaria nella regione», dichiara il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. «Con questo accordo diamo un impulso concreto alla modernizzazione del sistema sanitario regionale, con opere che garantiranno ai cittadini servizi di cura sempre più efficienti e di qualità».
Mara
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